Due nuove linee di lavabi presentate da Arbi Arredobagno: Ypsilon, pensata per piccoli spazi, è stata sviluppata e si è evoluta per rispondere ad esigenze di ottimizzazione del processo industriale. Blip, invece, è una collezione completamente nuova, dallo spirito decisamente più “pop”.

Disegnata da Meneghello Paolelli Associati, Blip ha come intento quello di dare vita a una linea di lavabi top pensata per piccoli spazi e per l’utilizzo di tutti i giorni.

Il progetto Ypsilon, presentato in occasione del Salone del Mobile 2016, è stato oggetto di un percorso di maturazione e sviluppo culminato nel 2020. Nel corso degli anni il progetto si è evoluto nell’ottica di un’ottimizzazione della sua riproducibilità su scala industriale e dunque, pur perdendo il riferimento formale alla lettera Y, ne ha conservato il nome.

«Continua la fruttuosa e stimolante collaborazione con Arbi che anche quest’anno ci ha affidato la progettazione di due nuove famiglie di lavabi: Ypsilon e Blip.La prima, che avevamo già firmato nel 2016, è stata sviluppata e si è evoluta per rispondere ad esigenze di ottimizzazione del processo industriale. Ypsilon pone le basi nella consolle, non un consueto piano lavabo, ma di fatto una consolle ibrida, a cavallo tra semi-incasso e piano lavabo, espressione reale di un’innovazione tipologica di prodotto capace di migliorare l’ergonomia e la capacità volumetrica del catino. Così facendo, la consolle si pone come collante, come trait d’union tra la parte superiore e frontale del mobile. Blip, collezione completamente nuova, dallo spirito decisamente più “pop”, è disponibile sia nella versione a incasso, sia semi-incasso, dove quest’ultima risolve in modo particolarmente sofisticato l’elemento nel gergo del design definito “panciotto”, ovvero la parte del lavabo che resta in vista.» Designer Marco Paolelli e Sandro Meneghello.