Il mercato del noleggio in Italia e in Europa

Il 21° congresso Assodimi ha ospitato interventi che hanno cercato di fare il punto sulla situazione del noleggio in Italia e, in generale, sull’evoluzione del mondo della distribuzione. Il piatto forte è stata la presentazione, da parte di Gian Luca Benci, dei dati del mercato del noleggioin Europa e in Italia.

Gian Luca Benci

Il mercato del noleggio in Europa nel 2011 valeva 21,45 miliardi di euro, con un incremento del 4% sul 2010. Nel 2012 è rimasto sostanzialmente stabile, con una crescita dello 0,1%. L’aggiornamento di aprile ha portato a +1% la previsione del 2013 e a + 2,2% quella del 2014. Un contesto decisamente positivo, che non riflette però la situazione italiana. La stima del mercato del noleggio di casa nostra, infatti, bel 2012 è di 1,4 miliardi di euro (-7,8%), gli investimenti nel parco noleggio per il 2012 ammontano a 180 milioni (-10%) e il valore del parco noleggio italiano al costo storico è di 2,5 miliardi (-1%). Per quanto riguarda il tasso di penetrazione del noleggio nell’intero settore delle costruzioni, nel 2012 è dello 0,85% (in Francia 1,5%, in Germania 1,35%, in Spagna 0,95%, in Svezia 3,2%). Ne emerge un’Europa a più velocità in cui, nel primo trimestre 2013, il 58% dei noleggiatori italiani dichiara che il giro d’affari sta peggiorando (solo il 3% dichiara un aumento). Circa 1 noleggiatore su 3 dichiara un decremento tra il -5% e il -10% rispetto allo stesso periodo dello stesso anno. Ma è tutto il settore della distribuzione di macchine e attrezzature da cantiere a soffrire, a causa delle intrinseche difficoltà del mercato nazionale.

Unica nota positiva, in un contesto di generalizzato affanno, la vendita dell’usato che, sia attraverso il sistema tradizionale su rampa o su piazzale, sia attraverso l’asta on line, riesce ancora a registrare buoni volumi.

Massimo Mazzarol di Cribs

Altro momento importante, all’interno della manifestazione, l’intervento di Massimo Mazzarol di Cribis che ha presentato uno studio sulle abitudini di pagamento delle aziende dell’edilizia. Dai lavori condotti durante la giornata congressuale è emerso quanto importante e necessaria per tutti, distributori e noleggiatori, la creazione di linee guida condivise per la gestione del recupero crediti e di una messa a punto di una nomenclatura comune dei parchi macchine in modo da poter successivamente condividere statistiche a livello regionale e riorganizzare l’osservatorio tariffe associativo.