Gruppo Made. Rinnovo del Cda nel segno della continuità

Franco Ferrari, presidente Gruppo Made (foto Gruppo Made)

Dopo un triennio sostanzialmente favorevole, nonostante i problemi legati al lockdown e alle recenti difficoltà negli approvvigionamenti, il Network di distributori di materiali e finiture per l’edilizia elegge il suo nuovo CdA, nel segno della continuità.

 Lo scorso 30 giugno si è riunita, infatti,  l’Assemblea di Gruppo MadeMade Italia SpA per il rinnovo delle cariche del Consiglio di Amministrazione e nella relazione introduttiva, il Presidente   ha voluto ripercorrere brevemente l’attività del Gruppo durante l’ultimo triennio, un periodo che «non ha decisamente riferimenti storici con cui confrontarsi. Per la prima volta, credo in assoluto, il settore della distribuzione, ma anche della produzione, ha dovuto fare i conti con una crisi che non aveva connotati congiunturali ma pandemici, quindi al di fuori di qualsiasi considerazione di natura commerciale e produttiva».

Alla straordinarietà degli eventi, Soci e Aderenti  di Gruppo Made hanno risposto con capacità di adattamento e dedizione, senza dimenticare lo spirito di sacrificio, altrettanto straordinario, da parte di tutti i collaboratori.

«Dopo aver verificato i positivi risultati acquisiti e valutato quelli di prospettiva – ha sottolineato il presidente di Gruppo Made – mi sento di chiedere a questa Assemblea di ricandidare il Consiglio uscente anche per i prossimi tre anni. Credo che dare continuità sia oggi particolarmente importante, ce lo impone anche l’attuale situazione congiunturale, ma ci dobbiamo tutti comunque sentire pariteticamente coinvolti nei processi di affermazione e nei progetti di crescita del nostro Gruppo».

 Il nuovo Consiglio Direttivo, che resterà in carica per il prossimo triennio, è composto dal presidente Franco Ferrari (Ferrari Carlo & Figlio di Limbiate – MB) e dai Consiglieri Wanda Scaramellini (Scaramellini di San Cassiano – SO), Gianmario Blachet (G.B. Blanchet di Cesana Torinese -TO), Giordano Azzini (Bizzo di Lazzate – MB) e Marco Farina (Gini di Milano).