Gli adempimenti edilizi sono i più complicati

burocrazia

Il Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione, in collaborazione con la Conferenza delle regioni, l’Anci e l’Upi ha lanciato una consultazione telematica sulle “100 procedure più complicate da semplificare” per raccogliere le indicazioni, le proposte e le priorità di intervento che nascono dall’esperienza diretta di rapporto con la pubblica amministrazione. Dai risultati della consultazione sono arrivate tante indicazioni interessanti. In cima alla graduatoria delle complicazioni, per esempio, sia per cittadini che per le imprese, appaiono il fisco e l’edilizia. Seguono, per i cittadini, l’accesso ai servizi sanitari, le procedure per i diversamente abili e gli adempimenti in materia di lavoro e previdenza. Per le imprese le ulteriori insidie burocratiche vengono dalle autorizzazioni per l’avvio delle attività di impresa, dal Durc e dalla documentazione da presentare per la partecipazione agli appalti e dagli adempimenti formali in materia di sicurezza del lavoro. Il Ministero annuncia che sarà predisposta l’agenda per la semplificazione, condivisa con le regioni e gli enti locali: per ciascuna delle priorità indicate dai cittadini e dalle imprese saranno individuati obiettivi, risultati attesi, tempi e responsabilità per realizzarli. Infine massima trasparenza: lo stato di avanzamento degli interventi di semplificazione sarà verificabile sulle pagine web del dipartimento della funzione pubblica.