Giacca da lavoro. Tutto ciò che bisogna sapere prima di acquistarne una

(foto Engelbert Strauss)

Qualunque sia il lavoro o l’attività svolta, è fondamentale mettere la sicurezza al primo posto. Non esiste professionista che non tenga alla propria sicurezza indossando dispositivi di protezione e indumenti in grado di ridurre il rischio infortuni.

L’importanza dei DPI

Di cosa si tratta e perché sono così importanti? I cosiddetti DPI, o Dispositivi di Protezione Individuale, sono strumenti usati quando l’attività svolta presenta rischi per la sicurezza e la salute del lavoratore, che hanno l’obiettivo di evitare o minimizzare eventuali danni. Che si tratti di lavori all’aperto, in officina, in fabbrica o di altre attività rischiose, è fondamentale proteggere testa, viso e corpo indossando indumenti adeguati. E non parliamo soltanto degli eventuali incidenti che possono verificarsi su un luogo di lavoro, ma anche degli elementi atmosferici che in qualche possono minare la salute del lavoratore. Anche una semplice giacca da lavoro professionale può rendere l’attività praticata più confortevole e meno rischiosa, esattamente come fanno i capi Engelbert Strauss, in grado di isolare completamente dall’esterno e minimizzare i rischi..

Le caratteristiche dei DPI

(foto Engelbert Strauss)

Lavorando, è possibile tagliarsi, ustionarsi o, semplicemente, dover affrontare condizioni climatiche non ideali, quali vento, pioggia, neve e freddo. In gergo, l’abbigliamento da lavoro è detto “antinfortunistico”. Tutti i capi che fanno riferimento a questa categoria rientrano nei DPI, a patto che siano stati progettati, testati e certificati e che presentino determinate caratteristiche. Quali?

  • Comodità: devono essere facili da indossare e togliere, traspiranti e, al contempo, caldi e impermeabili; inoltre, non devono presentare cuciture o etichette interne in grado di irritare la pelle
  • Visibilità: è fondamentale che chi svolge lavori all’aperto o in orari notturni indossi capi d’abbigliamento dotati di un buon livello di visibilità
  • Resistenza alla corrosione: gli abiti da lavoro sono soggetti a un uso intensivo e, spesso, a urti e sfregamento, pertanto, è fondamentale che siano realizzati con materiali resistenti e dotati di rinforzi sulle spalle, sui gomiti e sulle ginocchia
  • Resistenza al fuoco: per quanto possibile, è opportuno che chi svolge lavori a contatto con sostanze infiammabili indossi sempre abiti ignifughi o trattati con prodotti che garantiscano una buona resistenza alle fiamme
  • Resistenza ai tagli, agli strappi e alle abrasioni: gli indumenti da lavoro e, in particolar modo giacche e pantaloni, devono essere robusti e dotati di uno strato esterno resistente

Dove comprare l’abbigliamento per il lavoro edile?

Se fino a qualche tempo fa era necessario recarsi presso negozi specializzati, oggi buona parte dei dispositivi di protezione individuale, inclusi quelli per l’edilizia e per chi avesse intenzione di costruire o ristrutturare, possono essere acquistati sul web, avendo cura di scegliere piattaforme affidabili e ben recensite. È fondamentale, inoltre, accertarsi sempre che i capi acquistati presentino caratteristiche aderenti a quelle previste dal Decreto Legislativo 475/92. In particolare, l’articolo 74 offre la seguente definizione di DPI: “attrezzature, accessori e complementi in grado di proteggere la sicurezza e la salute del lavoratore”. Ciò vuol dire che l’abbigliamento antinfortunistico deve possedere specifiche tecniche certificate, nonché regolare marchio di conformità CE. Le norme tecniche valide per gli ambiti industriale, commerciale e terziario sono state elaborate dal CEN e indicate con la sigla UNI EN ISO.

Quali caratteristiche deve avere una giacca da lavoro?

(foto Engelbert Strauss)

Chi lavora all’aperto o in ambienti freddi come capannoni, fabbriche, magazzini e celle frigorifere, potrebbe aver bisogno di capi in grado di difendere dal freddo ed eventualmente anche dal vento. Tutto ciò, senza compromettere la traspirazione e, soprattutto, senza ostacolare i movimenti. Quali sono, quindi, le caratteristiche di cui una giacca da lavoro non deve fare a meno? Innanzitutto, deve essere realizzata con materiali traspiranti ed idrorepellenti, capaci di imprigionare il calore ed espellere il vapore prodotto dal corpo. In ambienti freddi, è possibile ricorrere a un primo strato termico, a un secondo strato comodo e traspirante e a un terzo strato (la giacca da lavoro), in grado di proteggere dal vento e dall’umidità. Spesso, queste giacche presentano uno strato esterno in materiale impermeabile o, a seconda delle esigenze, resistente a tagli, strappi e rigature. Tra i più diffusi figurano il kevlar e l’amor-tex. Per lo strato interno, invece, vengono utilizzati materiali sintetici simili alla lana, lavabili in lavatrice e irrestringibili come il pile e il micro-pile.

Come lavare i vestiti da lavoro?

La prima cosa da fare è leggere le istruzioni di lavaggio riportate sull’etichetta. Il capo, infatti, potrebbe restringersi, sbiadire o vedere compromesse le proprie funzionalità (ad esempio, potrebbe perdere la capacità di tenere il corpo all’asciutto o di permettere la traspirazione). Se gli abiti da lavoro sono molto sporchi è possibile metterli in ammollo per qualche ora prima del lavaggio, utilizzando un detersivo non aggressivo, privo di componenti chimici. Se il capo è macchiato d’olio o di grasso è possibile usare qualche goccia di detersivo per i piatti e strofinare delicatamente la zona interessata.

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