Friuli Venezia Giulia: finanziamenti per interventi di risparmio energetico

La regione Friuli Venezia Giulia concede finanziamenti fino a 10mila euro per interventi sulla prima casa finalizzati al risparmio energetico
La regione Friuli Venezia Giulia concede finanziamenti fino a 10mila euro per interventi sulla prima casa finalizzati al risparmio energetico

La regione Friuli Venezia Giulia ha emesso il bando per la concessione di finanziamenti in conto capitale per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati alla messa a norma di impianti tecnologici o al conseguimento del risparmio energetico relativi alla prima casa.
Nello specifico, sono ammessi al finanziamento interventi di manutenzione straordinaria limitatamente a una o più delle seguenti tipologie: messa a norma di impianti di utilizzazione dell’energia elettrica; realizzazione di impianti domotici finalizzati all’ottimizzazione dei consumi energetici; installazione di impianti solari termici; installazione di impianti solari fotovoltaici o installazione di accumulatore a energia solare nel caso di impianti esistenti; installazione di impianti geotermici; installazione di caldaie finalizzate al riscaldamento dell’abitazione e relativo eventuale adeguamento dell’impianto; realizzazione dell’isolamento termico, relativamente al solaio di copertura o del sottotetto; realizzazione dell’isolamento dell’involucro edilizio relativamente alle pareti esterne verticali; sostituzione di serramenti.
Possono beneficiare dei contributi i soggetti privati proprietari o comproprietari di immobili nei quali abbiano la residenza anagrafica al momento della domanda e la conservino fino all’erogazione del contributo. Il contributo è assegnato con il procedimento valutativo a bando nei limiti delle disponibilità finanziarie previste, nella misura del 50 per cento della spesa ritenuta ammissibile, e comunque, nell’importo non superiore a 10mila euro.
Sono ammissibili a contributo le spese relative alla forniture e relativa posa in opera, comprensive degli eventuali allacciamenti, Iva e degli eventuali oneri di progettazione generali e di collaudo, compresa la redazione dell’Attestato di prestazione energetica (Ape) dell’immobile, di importo complessivo non inferiore a 3mila euro, sostenute dopo la presentazione della domanda.