Friul Mosaic. Superfici dalle linee geometriche

Friul
(foto di Friul Mosaic)

Fin dai tempi degli Egizi, il mosaico era visto come una arte decorativa, tanto forte da continuare ad accrescere il proprio successo attraverso l’epoca dei Greci e dei Romani, fino all’arte bizantina. Ancora oggi, questa tecnica viene utilizzata per rivestire ogni tipo di superficie, dai pavimenti alle pareti, interni ed esterni, alle aree wellness, per arrivare persino all’arredamento e ai piani lavoro. A tal proposito, Friul Mosaic presenta Ritmo, un nuovo concept realizzato interamente a mano nell’atelier dell’azienda, per rispondere  ad esigenze architettoniche e di arredamento, il tutto con rigore e precisione sartoriale.

Questa sequenza modulare di linee alternate, concilia colori e inserti marmorei senza soluzione di continuità. Ritmo si caratterizza per componibilità del disegno, modularità e flessibilità di utilizzo in ogni tipologia di ambiente. Questo lo rende come direbbe Friul Mosaic un “progetto aperto”.

La composizione è, perciò, versatile e può essere adattata ad ogni dimensione di superficie, replicando il disegno in scala, variando la dimensione o la quantità delle tessere, riproducendo lo stesso motivo anche all’infinito. Il risultato è una superficie senza interruzioni personalizzata.

L'azienda

I progetti di Friul Mosaic traggono ispirazione dalle tematiche più svariate: dalla natura alle grandi opere d’arte, dai temi mitologici al neoclassicismo, fino al mosaico moderno come complemento dell’interior design. Il cuore operativo dell’azienda è l’atelier, dove la pietra, il marmo e gli smalti veneziani prodotti dagli antichi laboratori di Venezia e Murano, grazie alla sensibilità e all’abilità degli artigiani, prendono forma in soluzioni artistiche e architettoniche, destinate ad arricchire pavimenti e rivestimenti nell’ambito residenziale, dell’hospitality, del retail, del wellness. Non ultimo in quello religioso, come testimonia l’intervento durato due anni per il rivestimento a mosaico della cupola del più grande santuario del Brasile, completato nell’ottobre 2015.

    Richiedi maggiori informazioni










    Nome*

    Cognome*

    Azienda

    E-mail*

    Telefono

    Oggetto*

    Messaggio

    Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy*