Friul Mosaic. L’eleganza del Bianco e del Nero con i mosaici optical

(foto Friul Mosaic)
(foto Friul Mosaic)

Friul Mosaic realizza mosaici interamente a mano all’interno del proprio laboratorio, con rigore e precisione sartoriali, dando origine a soluzioni architettoniche e di arredamento che si trasformano in vere e proprie opere d’arte.

(foto Friul Mosaic)
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Si aggiunge alle collezioni, della Friul Mosaic, Le Geometrie, design FM Studio per Friul Mosaic, composta da tessere in mosaico e marmo mescolate fra loro con alternanza di eleganti bianchi e neri che danno vita a combinazioni optical, grazie ai materiali utilizzati come il Nero Marquinia e il Calacatta Bardiglio.

(foto Friul Mosaic)
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Friul Mosaic impiega la tecnica del mosaico per creare superfici o realizzare pannelli murali o pavimentali, anche di grandi dimensioni, che si caratterizzano per la componibilità del disegno, per la flessibilità d’uso, per le potenzialità di personalizzazione e caratterizzazione (in base alla tipologia, al soggetto, ai materiali, ai colori) a partire da una pratica – quella della composizione musiva – che mantiene la sua artigianalità e garantisce l’unicità dei risultati.

Chi è Friul Mosaic
Friul Mosaic è un’azienda di San Martino al Tagliamento (Pn), che nasce dalla passione del fondatore, William Bertoja, per l’arte del mosaico in tutte le sue applicazioni. Una passione tramandata alle nuove generazioni che oggi conta una trentina di operatori che realizzano, completamente a mano, opere musive che raggiungono ogni parte del mondo. Con i suoi mosaici, infatti, l’azienda riveste gli ambienti più diversi: hotel, spa e centri termali, piscine e residenze private. Fra le più raffinate opere pubbliche realizzate, i mosaici per la Cappella Mater Dei di Roma, il Foro Italico in occasione di Italia ’90, parte della Galleria Alberto Sordi di Roma, il Santuario di Nairobi, i mosaici per la stazione della metropolitana di Charlesroi in Belgio. E ancora, lo storico Caffè Contarena di Udine, sontuose dimore in Russia, Stati Uniti, Giappone e Medio Oriente. Ma l’intervento più impegnativo riguarda il Santuario Nacional Nossa Senhora da Conceiçao Aparecida, a San Paolo del Brasile: un cantiere di oltre 2000 mq di superficie.