«L’acquisto di un impianto fotovoltaico funzionale allo svolgimento dell’attività d’impresa è considerata spesa ammissibile alle agevolazioni, laddove rientri nel concetto di “impianti”, come chiarito nelle varie risoluzioni dell’Agenzia delle entrate (cfr. circolare 19 dicembre 2013 numero36/E; circolare 19 luglio 2007, numero 46/E; circolare 11 aprile 2008, numero 38/E), quindi macchinari, impianti diversi da quelli infissi al suolo, e attrezzature varie, classificabili nell’attivo dello stato patrimoniale alle voci B.II.2 e B.II.3 dello schema previsto dall’articolo 2424 codice civile». Così il Ministero dello sviluppo economico risponde a una delle Faq relative alla “Nuova Sabatini”, nome con cui è stato ribattezzato il Decreto legislativo numero 69/2013 il cui obiettivo è quello di dare modo alle micro, piccole e medie imprese di accrescere la propria competitività. Possono accedere alle agevolazioni tutte le micro e Pmi operanti in tutti i settori produttivi che investano, anche mediante operazioni di leasing finanziario, in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa, attrezzature nuove di fabbrica a uso produttivo, hardware, software, tecnologie digitali e ora anche in impianti fotovoltaici.