Rurmec amplia la gamma di carotatrici manuali a secco con l’inserimento di un nuovo performante modello, la carotatrice Evp 22. Esso è dotato di un potente e affidabile motore da 1800w che permette di utilizzare foretti diamanti fino a 200 mm di diametro. La frizione elettronica, che funge anche da limitatore di spunto, unitamente alla frizione meccanica, rende l’EVP 22 estremamente sicuro per l’operatore. Il prodotto è dotato di una doppia velocità (regolata da un interruttore elettronico) che garantisce un’ottima efficacia nella foratura con tutti i diametri. L’attrezzo si contraddistingue anche per l’efficace dispositivo di micropercussione che, trasmettendo più di 40.000 micropercussioni alla corona diamantata, permette di ridurre notevolmente i tempi di foratura su laterizio e cls. Abbinando al carotatore Evp 22 la nuova linea di foretti diamantati ad alte prestazioni Csp, è possibile effettuare carotaggi a secco anche su cls leggermente armato con estrema rapidità e in totale sicurezza.
Christian Pestarini
responsabile brand Rurmec
«Oggi, nella gamma Rurmec, lo strumento della carotatrice è comunque un prodotto marginale, cosa che non lo era nel periodo antecedente la crisi. Il calo quindi delle vendite, ha riguardato in particolare quegli strumenti utili al settore delle costruzioni, mentre più stabile, si è rilevato essere l’ambito delle macchine manuali principalmente usate durante gli interventi di termoidraulica. Le carotatrici si dividono in tre tipologie che variano secondo la velocità: prima velocità che riguarda una macchina compatta che possiede 150 mm di foro, seconda velocità dotata di 180 mm di foro e, infine, un nuovo modello che abbina al taglio un’azione di rotazione di micro-compressione, permettendo di aggredire maggiormente il materiale fino a ottenere 40.000 percussioni al minuto. Gli sviluppi futuri, legati a questo strumento, riguarderanno probabilmente le corone diamantate per permettere carotaggi a secco anche su Cls leggermente armato».