Federcomated. Pnrr e Transizione ecologica

di Simona De Cunzo

Pnrr e Transizione ecologica” è il tema della prima tavola rotonda pomeridiana che ha avuto luogo durante l’evento “Edilizia: ruolo e proposte per il futuro sistema economico”, organizzato da Federcomated Avellino, in collaborazione con Confcommercio  imprese per l’Italia, e svoltosi nella città campana lo scorso 29 aprile.
Ecco i contributi dei partecipanti alla tavola rotonda, moderata da Amedeo Picariello.

 

Roberta Santaniello
Dirigente Genio Civile Napoli e referente Pnrr Regione Campania

Ing. Roberta Santaniello dirigente Genio Civile Napoli e referente Pnrr (foto di Federcomated Avellino)

Il Pnrr è una straordinaria occasione, principalmente per le professioni tecniche e gli imprenditori. Parliamo di un piano prettamente strutturale, il che vuol dire investimenti infrastrutturali, di edilizia, per l’ambiente. È l’occasione delle occasioni per poter rilanciare la filiera dell’edilizia che negli anni precedenti ha avuto delle difficoltà. Questo si sposa anche con le agevolazioni del dl 34, quindi sisma bonus ed eco bonus. Il Pnrr è un’opportunità che non vuole perdere nemmeno la Regione Campania che vuole farsi promotrice di una serie di attività che valorizzeranno le professioni tecniche con accordi quadro per i servizi tecnici di ingegneria e architettura, volti alla progettazione degli interventi, al coinvolgimento delle figure esterne per l’attuazione dei lavori. Poi nel 2023, così come viene già tarato dall’Europa, la partenza di questo straordinario investimento in termini di occasione di lavoro. Le scadenze ci vengono imposte, questa condizione di pressione, ci porterà ad accelerare sull’attuazione sulle tematiche di progettazione. Poi anche la grande innovazione normativa che si sta mettendo in campo con la semplificazione, perché prima di realizzare il Pnrr, si deve semplificare la burocrazia. Le amministrazioni locali devono compartecipare a questa progettazione, sappiamo delle difficoltà in termini di personali, ma in questo la Regione Campania ha avuto l’intuizione di promuovere un concorso per favorire le nuove assunzioni.

 

Pasquale Luca Giardiello
Presidente Osservatorio Transizione Ecologica

Pasquale Luca Giardiello, Presidente Osservatorio Transizione Ecologica (foto Federcomated Avellino)

Quando si parla di efficientamento energetico non si può non pensare subito al superbonus 110%, una delle misure principali che riguardano soprattutto i condomini. Tuttavia serve modificare la misura per correggerne alcune imperfezioni, perché quando si mette in piedi una misura di tale portata, è impossibile chiedere la perfezione dall’inizio. Si tratta di un processo di transizione, è un percorso che si sta ancora compiendo. Il nostro osservatorio nasce proprio con lo scopo di poter essere d’appoggio al mondo istituzionale, quindi anche al Parlamento per informazioni, promuovere un confronto, un dialogo col comparto esterno, con professionisti e aziende, e che andrà mettere in pratica le misure varate. L’aspetto fondamentale che va rivisto è quello qualitativo del super bonus Altrimenti il superbonus, da grande investimento dello Stato, grande opportunità di modernizzazione il nostro comparto immobiliare, può divenire un grande problema.

In ottica futura bisogna andare verso un sistema di comunità energetiche con gli utenti, che non si limitano a consumare energia, ma danno vantaggio a tutti gli appartenenti alla comunità stessa.

 

Domenico Gambacorta
Consigliere per la Strategia Nazionale Aree interne

Domenico Gambacorta, Consigliere per la Strategia Nazionale Aree interne (foto Federcomated Avellino)

Il 2026, anno in cui si concluderà tutta la procedura del Pnrr, è una scadenza imminente.  Questo è il dato  da cui bisogna partire nel lavoro quotidiano degli amministratori locali: i controlli che l’Europa impone sono infatti stringenti e dunque i tempi vanno rispettati. Per il Pnrr, c’è un problema dei fondi per la progettazione esecutiva per le opere pubbliche. Per questo specifico tema tuttavia c’è uno stanziamento di 123 milioni firmato dal Ministro Carfagna; ma tali fondi vanno utilizzati con obbligazioni formali entro il 18 agosto di quest’anno in particolare per i Comuni al di sotto dei cinquemila abitanti, mentre per i Comuni con popolazione superiore si possono avviare i Concorsi di idee. E’ possibile, comunque, anche presentare progetti unitari di due o più Comuni al fine di avere accesso alle risorse appostate.

Per le Province ci sono 500mila euro. Per quanto riguarda le strade il Pnrr non le finanzia perché l’Europa teme che così facendo si aumenti l’inquinamento atmosferico; ma a questo limite si è in particolare ovviato con un intervento supplente dello Stato che ha finanziato per le Province interventi speciali

 

Luigi Simeone
Segretario Generale UIL AV-BN

Luigi Simeone Seg. Gen. UIL AV-BN (foto di Federcomated Avellino)

La forte limitazione della cessione del credito degli incentivi per la riqualificazione energetica e sismica degli edifici, necessita di una risposta immediata, forte e unitaria al tentativo di bloccare un meccanismo che, dopo tanti anni di sofferenza, a partire dalla crisi del 2008, sta finalmente rilanciando il settore delle costruzioni, che, come ben sappiamo, ha, tra l’altro, un impatto eccezionale sul Pil, sull’occupazione, sull’economia, sulla salute e sulla sicurezza dei cittadini. Infatti, abbiamo la comune preoccupazione sul rischio che l’articolo 28 del dl Sostegni metterà in ginocchio nuovamente, e, probabilmente, irreversibilmente, le prospettive di lavoro di migliaia di imprenditori, professionisti e operatori del settore, seri e corretti nello svolgimento delle proprie rispettive attività, ma anche dei tanti cittadini che auspicano, finalmente, di avere abitazioni migliori e più sicure.

 

Pasquale Pisano
Presidente ASI

Pasquale Pisano Presidente Asi (foto Federcomated Avellino)

Si è discusso di Pnrr e transizione ecologica e, nel dettaglio, del contributo che il Pnrr sta dando e darà al settore edile. Il Presidente Pisano ha parlato della riforma che il Pnrr ha introdotto per semplificare il sistema di governance delle Zes e favorire sia la cantierabilità degli interventi in tempi rapidi che l’insediamento di nuove imprese. Ha illustrato le iniziative assunte d’intesa con il Commissario per le Zes e la Cabina di Regia: dalla riperimetrazione delle aree allo Sportello Unico. Poi  si è soffermato sulle agevolazioni fiscali e la semplificazione burocratica, in particolare, ha parlato dell’autorizzazione unica per gli investitori, introdotta a luglio dal Governo Draghi. Il Presidente, nel corso del suo intervento, ha tracciato anche  il bilancio del suo primo anno alla guida dell’Asi ed ha delineato il percorso che farà del Consorzio una vera e propria Agenzia per lo Sviluppo.

 

Massimo Giuntoli
Consigliere nazionale Architetti Ppc

Massimo Giuntoli Consigliere nazionale Architetti Ppc (foto di Federcomated Avellino)

Il provvedimento legislativo denominato Superbonus fin dal suo annuncio ha suscitato un notevolissimo interesse da parte dei cittadini, dell’intera filiera del mondo delle costruzioni, degli istituti di credito e naturalmente dei professionisti. Una grande opportunità unanimemente riconosciuta per la riqualificazione del patrimonio edilizio e più in generale per un significativo e duraturo rilancio dell’economia. Tuttavia, strada facendo, abbiamo riscontrato di un’inaccettabile criticità operativa, a partire dalla cessione del credito, poi le asseverazioni.

Nel rapporto Cresme abbiamo fatto luce anche sui dati di Avellino che non vede molto bene posizionato il mondo irpino dal punto di vista delle opportunità, ma che in realtà nasconde una strada pronta a partire, soprattutto per le infrastrutture. Aumentano anche le compravendita immobiliari, mentre sono ancora un pò stagnanti gli investimenti.

 

Michele Di Giacomo
Presidente Ance Avellino

Michele Di Giacomo Presidente Ance Avellino (foto di Federcomated Avellino)

Ci sono molte criticità. L’aumento dei costi dei materiali, le tempistiche sulla fornitura dei materiali, la mancanza di manodopera. Per quanto riguarda il decreto antifrode di novembre, le maglie erano abbastanza larghe ma giuste per i costruttori. Purtroppo, il settore permetteva e permette l’apertura a tutti gli operatori economici. Per questo noi, come associazione costruttori, da tempo ribadiamo l’importanza di una qualificazione degli operatori economici del settore. La burocrazia, poi, ogni giorno ci cambia le certe in tavola. “Fare impresa diventa un’impresa”. Sono un cantiere su tre è decollato tramite il superbonus, siamo fiduciosi che la politica, sia Regione che governativa, possa intervenire con dei correttivi. Ma si deve fare presto.

Oreste La Stella
Presidente Confcommercio Campania Distretto di Avellino

Oreste La Stella Presidente Confcommerciocampania Distretto di Avellino (foto di Federcomated Avellino)

Chiediamo rispetto per le persone  e soprattutto un atteggiamento responsabile e civile da parte delle Banche e Assicurazioni, affinché si rendano conto che dietro quei crediti ci sono sacrifici e tanti investimenti; eppure da parte loro registriamo un silenzio assordante e inspiegabile. Lasciare da sole le imprese senza il dovuto rispetto che meritano non è ne più accettabile ne tanto meno sopportabile. Rischiamo seriamente di far fallire l’unico comparto che nell’ultimo anno ha trainato l’economia durante il Covid.

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