Federbeton rinnova il Cs e punta su tecnologia e ambiente

«Siamo lieti di accogliere all’interno del Comitato Scientifico di Federbeton due accademici che ne arricchiscono le competenze in un’ottica di sostenibilità e innovazione. Un cambiamento che nasce all’interno di un percorso più ampio, già intrapreso dalle aziende riunite in Federbeton, che guarda al futuro delle costruzioni in chiave sempre più sostenibile. Il Comitato si impegna a supportare Federbeton in questo percorso, contribuendo ad accrescere la conoscenza dei materiali, del loro contenuto ambientale e del contributo che possono esprimere rispetto agli obiettivi di sostenibilità delle costruzioni» Francesco Karrer, presidente del Comitato scientifico di Federbeton

È già un programma, la dichiarazione del presidente del comitato scientifico di Federbeton, Francesco Karrer, architetto, ordinario di Urbanistica ed ex presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, in occasione dell’ingresso dei nuovi membri che contribuiranno a dare a quest’organo un taglio ancora più tecnologico e ambientale e dando il benvenuto alla professoressa Anna Laura Pisello, ingegnere edile e ricercatrice di Fisica tecnica ambientale all’Università di Perugia e al professor Luigi Coppola, docente presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell’Università degli Studi di Bergamo e Presidente dell’American Concrete Institute Italy Chapter. Completa il Comitato Scientifico Francesco Biasioli, Ingegnere civile, esperto di tecnologia, produzione e impiego del calcestruzzo e di progettazione delle strutture in calcestruzzo armato.

Assecondando l’impegno del settore nello sviluppo di materiali e best practice eco-friendly, il Comitato scientifico di Federbeton così riorganizzato intende offrire un supporto sempre più concreto. Temi come la durabilità, la rigenerazione urbana, l’efficienza energetica, i materiali innovativi potranno essere declinati in position paper o articoli tecnici da offrire agli stakeholder. Comprendere al meglio le potenzialità offerte dal cemento e dal calcestruzzo è fondamentale per la realizzazione di quegli edifici e infrastrutture sicure e sostenibili di cui il Paese ha bisogno per ripartire.

Il Comitato scientifico

Francesco Karrer

Francesco Karrer (Presidente). Architetto e Professore Ordinario di Urbanistica presso l’Università La Sapienza di Roma, Francesco Karrer è uno degli esponenti più autorevoli, noti e riconosciuti nel settore dell’urbanistica e delle politiche territoriali in Italia. È stato Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e Commissario dell’Autorità portuale di Napoli.  Ha svolto e svolge attività di progettazione e consulenza sui temi della pianificazione territoriale, urbanistica ed ambientale. Realizza studi di settore per molti enti pubblici nazionali ed internazionali, istituti scientifici e società di ingegneria di importanza nazionale. Tra gli incarichi pubblici cui è stato chiamato, ha presieduto la Commissione che ha predisposto il regolamento di attuazione dell’art. 23 del Dlgs. n. 157/95, poi confluito nel Dpcm n. 116/97 (conosciuto anche come «decreto Karrer»). È autore di numerose pubblicazioni scientifiche in Italia ed all’estero.

 

Luigi Coppola

Luigi Coppola. Ingegnere civile, è docente presso il Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell’Università degli Studi di Bergamo. È Presidente dell’American Concrete Institute Italy Chapter, della tredicesima conferenza internazionale sui superfluidificanti e altri additivi chimici nel calcestruzzo e della quindicesima conferenza internazionale sui recenti progressi nella tecnologia del calcestruzzo e sul suo impatto sulla sostenibilità. Nel 2000 è stato insignito dall’American Concrete Institute (Aci) e dal Canadian Institute of Materials, Energy and Transportation (Canmet) di un premio per il “rilevante contributo per migliorare la durabilità del calcestruzzo”. È autore di oltre 300 articoli e 21 libri su additivi e aggiunte minerali, leganti alternativi al cemento Portland, cementi solfoalluminosi, materiali ad attivazione alcalina e geopolimeri, waste management, durabilità e restauro delle strutture in calcestruzzo, mix design, degrado e restauro degli edifici storici, corrosione e protezione delle armature nelle strutture in c.a. e c.a.p. (calcestruzzo armato e calcestruzzo armato precompresso).

 

Francesco Biasioli

Francesco Biasioli. Ingegnere civile, esperto di tecnologia, produzione e impiego del calcestruzzo e di progettazione delle strutture in calcestruzzo armato. Dal 1974 al 2012 ricercatore e docente presso il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Torino, nei corsi di Scienza e Tecnica delle Costruzioni e Tecniche di produzione e conservazione dei materiali edili. Dal 1997 è Segretario Generale di Ermco, l’Associazione Europea dei produttori di calcestruzzo preconfezionato con sede in Bruxelles. Per conto della European Concrete Platform, partecipa allo sviluppo della norma europea del calcestruzzo (EN206) e di progetto delle strutture di calcestruzzo (Eurocodice 2).

 

Anna Laura Piselloi

Anna Laura Pisello. Ingegnere Edile, dal 2014 è ricercatrice di Fisica Tecnica Ambientale all’Università di Perugia, dove ha anche ottenuto il dottorato di ricerca in Ingegneria Energetica e da cui è stata inviata per una serie di periodi di ricerca, presso la Columbia University, la Virginia Tech e la Princeton University. Qui ha operato come research associate.  Conduce attività di ricerca e sviluppo tecnologico, legate al comfort ambientale negli edifici, all’efficienza energetica e ai materiali innovativi per gli involucri edilizi e le pavimentazioni cementizie innovative urbane. È questa, infatti, la frontiera della ricerca per conseguire i traguardi della mitigazione del cambiamento climatico e dei cicli di vita. È autrice di più di 130 pubblicazioni su riviste internazionali ed è titolare di numerosi premi scientifici e brevetti sulla sostenibilità ambientale e il risparmio di risorse, nell’edilizia ad impatto zero.

Federbeton
Federbeton è, in ambito Confindustria, la Federazione di settore delle Associazioni della filiera del cemento, del calcestruzzo, dei materiali di base, dei manufatti, componenti e strutture per le costruzioni, delle applicazioni e delle tecnologie ad essa connesse nell’ambito della filiera sopra indicata. I suoi principali obiettivi sono quelli di diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile promuovendo comportamenti virtuosi all’interno della filiera dell’edilizia e sostenere la qualificazione dei processi produttivi, la sicurezza sui luoghi di lavoro e l’innovazione delle pratiche costruttive, contribuendo a ridurre il consumo di risorse naturali non rinnovabili, nel solco della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica.