Fabrizio Zaccaron, Eclisse. Lavorare (in remoto) ai tempi del Coronavirus

«Anche Eclisse si è organizzata per il lavoro in smart working. Sebbene gli uffici e la produzione siano chiusi l’attività di pianificazione prosegue da casa grazie alla tecnologia che ci consente di avere le stesse informazioni e la stessa comunicazione anche da remoto. Certo, manca il contatto con la persona e per quanto le conference call permettano di vedersi e di parlarsi, sicuramente non trasmettono la stessa empatia di una riunione “fisica”.
Uno dei punti di forza di Eclisse è sempre stata la persona, esplicitamente “messa al centro” di ogni attività di promozione dei propri valori. In questo periodo ci stiamo adattando e ne stiamo comprendendo le opportunità. Prima l’azienda non prevedeva la formula del lavoro da casa ma oggi stiamo velocemente imparando a sfruttarne le caratteristiche. Stiamo coinvolgendo la rete vendita e qualche cliente per incontri tecnici. Confesso che è più efficace di quel che pensavo e i primi feedback sono positivi.
Ma lavorare da casa ha anche un altro vantaggio, stimola la riflessione. In un periodo eccezionale come quello che stiamo vivendo è necessario fare l’esercizio di comprendere al meglio quale mercato troveremo. Scevro da distrazioni “da ufficio” mi risulta più facile analizzare i futuri scenari, le conseguenti strategie di vendita, le conseguenze sull’azienda, sul livello di fiducia degli operatori di settore e quella dei consumer. E quindi l’impatto sui volumi, sui costi e sui margini.
La tranquillità di casa mi consente di costruire un modello di proposta che sarà certamente diverso da quello che ho lasciato. Una sfida importante che potrebbe però rivelare delle opportunità» Fabrizio Zaccaron, Responsabile Commerciale Italia Eclisse

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