Eugenio Canni Ferrari. Il processo produttivo “responsabile” di Isolmant

Eugenio Canni Ferrari, ad di Isolmant (foto Isolmant)

Restore Our Earth”, ovvero risanare il nostro pianeta, è il tema della 51esima Giornata mondiale della Terra che si concentra non solo sulla necessità di ridurre il nostro impatto ambientale ma anche su ciò che si può fare per rimediare ai danni provocati finora. Per un futuro dall’impronta sempre più green, il settore delle costruzioni può dare il proprio significativo contributo grazie a uno sviluppo e a un ripensamento delle modalità di progettazione in chiave sostenibile per ridurre l’impatto negativo che il comparto ha sull’ambiente.

Sostenibilità che è una delle parole chiave e dei capisaldi di Isolmant, impegnata da oltre 40 anni a garantire comfort e benessere alle persone, lavorando giorno dopo giorno per ideare nuovi prodotti e migliorare quelli già esistenti coniugando innovazione, comfort e attenzione all’ambiente per costruire un pianeta più verde. Le sue soluzioni per l’isolamento acustico, infatti, sono certificate e vantano un animo sostenibile grazie alla loro resistenza e durata nel tempo e all’utilizzo di materie prime salubri e riciclabili per la loro realizzazione. Un processo produttivo “responsabile”, quello messo in atto da Isolmant come racconta il suo amministratore delegato Eugenio Canni Ferrari.

Sostenibilità a 360 gradi

«La sostenibilità è un concetto molto esteso che non riguarda il solo prodotto, il suo ciclo di vita e le dinamiche che coinvolgono il momento della produzione ma tutta la dimensione dell’azienda. A partire dalla sua dedizione a fare tutto nel miglior modo possibile per preservare il futuro e il pianeta, incidendo il meno possibile su di esso, per arrivare alla considerazione della funzione del prodotto, che non solo deve essere realizzato in maniera sostenibile ma deve anche essere funzionale all’applicazione per la quale è pensato, coerente con essa e tecnicamente adatto, per garantire prestazioni efficaci e durature nel tempo». Un concetto che coinvolge ogni progetto e ogni azione di Isolmant, dove ogni giorno viene data «priorità al fattore umano e al comportamento di ciascun dipendente non solo rispetto alla propria mansione ma anche rispetto alla vita in azienda in generale. Inoltre, ricerchiamo la migliore situazione possibile per produrre le nostre soluzioni, sia a livello ambientale sia relativamente alla strumentazione e ai macchinari utilizzati. Da anni ci siamo poi dotati di un protocollo interno, chiamato “Isolmant GreenPlanet”, che continuiamo a implementare per dare dei punti fermi e solidi alle nostre azioni».

L’impegno quotidiano per soluzioni sostenibili

Isolmant Special Green Generation (foto Isolmant)

«Già oltre 10 anni fa abbiamo sviluppato la nostra fibra FibTec, la cui produzione si basa sul riciclo di Pet derivato dalle bottigliette in plastica per bevande. Una fibra che viene lavorata e utilizzata in tanti prodotti, dalla gamma Perfetto, il nostro fiore all’occhiello per l’isolamento acustico delle pareti, alle soluzioni per la correzione acustica isolspace, fino ad arrivare alle nostre fibre XF1, XF2 e XF3, componenti essenziali dei nostri prodotti accoppiati per l’isolamento acustico sottomassetto. Stiamo poi lavorando in maniera importante anche allo sviluppo di Isolmant Special (il prodotto storico sviluppato da Tecnasfalti all’inizio degli anni ‘80 e già evolutosi nel tempo più volte) per elaborare una versione che sostituisca i polimeri di origine fossile con altri derivati da riciclo di materiale di altra origine. Entro il 2021 tutto questo porterà alla produzione di una specifica gamma denominata Isolmant Green Generation che andrà ad affiancare quella esistente, mantenendone le elevatissime qualità tecniche e applicative, per dare una scelta in più ai nostri clienti».

Un’evoluzione dall’impronta sostenibile non solo nello sviluppo dei prodotti ma anche della loro comunicazione: le schede tecniche di tutte le soluzioni Isolmant sono state completamente aggiornate, dando ampio spazio nelle informazioni iniziali a tutte le caratteristiche legate ai protocolli di sostenibilità, partendo dai C.A.M. fino ad arrivare ai protocolli Leed e Itaca; inoltre, ogni prodotto è accompagnato da una scheda di autodichiarazione ambientale di tipo II, un primo passo che sarà poi seguito dalle autodichiarazioni di tipo I e di tipo III che danno un deciso segnale della “strada verde” che Isolmant sta percorrendo.

Una comunicazione green

«Nel nuovo sito internet isolmant.it, andato online da poche settimane, vi sono diverse pagine dedicate alle informazioni sulla sostenibilità e sui progetti della nostra azienda. Ogni nuova documentazione viene, infatti, pubblicata in tempo reale e per questo il sito rimane lo strumento migliore per essere costantemente informati sulle novità targate Isolmant e Isolmant GreenPlanet, come gli appuntamenti di Isolmant In Tour Online che prevedono mensilmente un appuntamento fisso dedicato ad “Acustica e sostenibilità”, che ci permette di dialogare con i progettisti che hanno necessità di comprendere come questi temi si concretizzino poi nella loro attività quotidiana. Sempre nell’ottica di una maggior sostenibilità aziendale in questi mesi abbiamo lavorato per potenziare ulteriormente la nostra comunicazione online: oltre al sito istituzionale di Isolmant abbiamo rinnovato il sito isolspace.it, dedicato alla correzione acustica, e stiamo rinnovando il sito sistemapavimento.it, mentre sarà una novità di questi giorni la messa online del sito isolmant4you.it. Tutto questo con l’obiettivo di diversificare l’informazione online per rendere sempre meno “indispensabili” gli strumenti cartacei, ancora tanto amati dal nostro settore, che dovranno diventare sempre meno ricercati a favore invece di un’informazione più immediata, sempre disponibile e sempre aggiornata».