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Effetto cemento per finiture e complementi

Il cemento è un materiale industriale che da alcuni anni è entrato anche nelle abitazioni e che si caratterizza per un carattere deciso, adatto per ambienti dallo stile moderno e contemporaneo. I pavimenti hanno la particolarità della superficie continua, priva di giunti e fughe, e sono realizzati con composti che possono contenere resina, sabbie fini, minerali, leganti idraulici a base d’acqua e additivi. Il risultato è un prodotto fluido che va posato da posatori esperti su un massetto oppure su un pavimento esistente e che ha uno spessore di 2-3 mm. Oltre che a pavimento, si può posare una soluzione di questo tipo anche a parete, sia con una finitura uguale che diversa, in armonia o contrasto. Diverse le finiture possibili, infatti oltre ai toni grigi solitamente associati al cemento, si possono ottenere superfici personalizzati con texture ed effetti particolari, sia di colore, che metallici, spatolati, graffiati, chiaroscuri, con finiture lucida oppure opaca: l’esperienza e l’abilità del posatore possono fare la differenza.

Se si vuole optare per un effetto cemento si possono scegliere anche piastrelle in gres porcellanato, materiale che può ricreare qualsiasi estetica e che è disponibile in varie tonalità. Mentre alle pareti la scelta può cadere anche su una carta da parati che propone questo effetto materico.

Anche le porte possono avere la superficie ad effetto cemento, con il pannello continuo, senza l’inserimento di altri materiali. L’effetto può essere ottenuto con un rivestimento in ceramica, con una finitura grigia che lo ricorda oppure con un rivestimento in laminato che ne ricrea l’effetto o, ancora, con particolari rivestimenti a base di calce e polvere lapidea che in più offrono una superficie tattile insolita per la sua irregolarità. In ogni caso la porta è sempre lineare e filumuro, senza stipiti e cornici a vista.

Per un total look, l’effetto cemento può essere utilizzato anche per i radiatori, in modelli a piastra continua. Si ottiene con una decorazione estetica di forte impatto oppure in radiatori realizzati in materiali compositi ottenuti da miscele di marmo o pietre frantumate e unite da leganti come la resina. Anche in bagno non manca la possibilità di scegliere l’effetto cemento, soprattutto in piatti doccia e per rivestimenti di mobili lavabo, decorativi pur senza mai rinunciare alla funzionalità e all’essere impermeabili.

Simona Preda

Cosa scegliere

Ideal Work – Microtopping

(foto Ideal Work)

Il microcemento Microtopping di Ideal Work è creato dall’unione di un polimero liquido e una miscela cementizia ed è adatto per creare superfici continue senza fughe, sia orizzontali che verticali. Ha spessore di 3 mm e si può posare su pavimenti esistenti. Diversi i colori e le texture.

 

Drama Resine – Spatolato

(foto Drama Resine)

Abbina lo stile moderno al classico stucco veneziano Drama Spatolato di Drama Resine, composto da una miscela di resine e inerti dallo spessore sottile, che aderiscono perfettamente al supporto già esistente. È facile da pulire e non ha emissioni nocive. Colori e finiture sono personalizzabili.

 

Floor Gres – Florim Industrial

(foto Floor Gres)

Industrial di Floor Gres, marchio di Florim, richiama la matericità del cemento con la praticità e resistenza del gres porcellanato. Sei i colori Steel, Plomb, Moka, Ivory, Sage e Taupe, declinati in diversi formati, anche grandi come 160×160 cm. Alle pareti le finiture sono abbinate con un decoro geometrico.

 

Cordivari – Frame Trends Materia

(foto Cordivari)

Il termoarredo della linea Frame Trends di Cordivari è qui proposto con decorazione Materia, che richiama lo stile industriale e materiali di forte impatto come il cemento grezzo e il legno vivo. Il radiatore è in acciaio al carbonio, con trattamento di verniciatura con un processo di sublimazione del colore che consente di imprimere l’immagine in modo indelebile.

 

GD Dorigo – Eterea

(foto GD Dorigo)

Finiture grafite effetto cemento per la porta della collezione Eterea di GD Dorigo, filomuro priva di stipiti e coprifili a vista, che si può mimetizzare nella parete. Ha apertura sia a spingere che tirare, è realizzata in legno e la superficie può essere anche in essenza o nell’intera gamma dei colori Ral.

 

Glamora – Hydra Sovas

(foto Glamora)

Ha un’estetica materica ad effetto pareti scrostate la carta da parati Sovas della Hydra Collection on GlamFusion di Glamora, waterproof brevettata, adatta anche per bagni e piscine. La superficie è liscia e non porosa ed è molto resistente alle abrasioni. Il decoro non è ripetitivo ed è realizzato su misura e personalizzabile.

 

Azzurra – Lime

(foto Azzurra)

Il mobile della collezione Lime di Azzurra ha basi in Ecomalta Le Terre Argilla ha un effetto materico e una texture che non passano inosservati. È possibile avere la maniglia Icon con lo stesso rivestimento, come il piano in cui è integrata la vasca Scivolo. Il mobile che si compone di elementi pieni e vuoti è lungo 175 cm e profondo 50,5 cm

 

Hatria – Petra H3

(foto Hatria)

Il piatto doccia Petra H3 di Hatria è in ceramica e si può tagliare su misura in base alle necessità di spazio. Il rivestimento è antiscivolo e può avere finitura Levigato liscio, Naturale con texture della pietra naturale oppure Ardesia. È nei colori cemento, bianco, avorio o nero e si può installare in appoggio o a filo pavimento. Diverse le misure, da 100×70 cm

 

Mandelli – Juno

(foto Mandelli)

La maniglia Juno di Mandelli1953 ha un design scultoreo ed è realizzata in cemento, con un processo di colatura in stampi d’acciaio. Il trattamento con nanotecnologie lo rende omogeneo alla vista e al tatto. Diverse le finiture: cemento grafite, cenere, sabbia, cipria e tortora. La rosetta è in finiture metalliche abbinate. È disponibile per porta e finestra

 

Erco – Shade

(foto Erco)

La porta d’ingresso Shade di Erco ha un design lineare con cerniere a scomparsa e rivestimento esterno in gres porcellanato, resistente, pratico ed elegante. La struttura portante è in pvc con telaio a 7 camere e anta a 5 camere e profondità 78 mm, doppia guarnizione e rinforzi in acciaio. È disponibile anche con dotazione antieffrazione. RC3

Italamp – Flamingo

(foto Italamp)

La lampada Flamingo di Italamp ha base in cemento, con struttura e paralume in metallo nei colori verde acido, giallo o bianco.
È in versione da tavolo e da terra.

 

 

 

Emu – Terramare

(foto Emu)

Il tavolino della collezione Terramare di Emu ha struttura in alluminio e piano in gres porcellanato in diverse finiture, tra cui cemento, corten, nero e bianco opaco. Tre le misure: piccolo, medio e grande, da usare da soli o abbinati.

 

Illulian – Marquise

(foto Illulian)

Il tappeto Marquise della collezione Essential di Illulian è realizzato a mano con lana himalayana, seta naturale e colori vegetali. Il colore è grigio sfumato con un disegno a rombi che ne accentua l’irregolarità.