Aumento dell’Iva scongiurato, almeno per il momento. Il Consiglio dei Ministri, infatti, ha deciso il rinvio al 1° ottobre dell’aumento di un punto percentuale (dal 21 al 22%) dell’Iva, che sarebbe scattato dal 1° luglio. L’impegno è di valutare in Parlamento se rinviarlo di 6 mesi e dunque fino a fine anno.

«Il provvedimento sull”Iva – ha detto il premier Enrico Letta – credo che dimostri la volontà del governo di aiutare l’economia con la dovuta prudenza. Poichè in questo momento non è il caso di fare scelte che diano l’impressione di ”sfasciare i conti pubblici”». Per far fronte a questa scelta è stata stanziata una copertura finanziaria di un miliardo di euro. Il congelamento dell’Iva va incontro a quanto chiesto a gran voce dalle imprese e dovrebbe ridare un po’ di ossigeno all’economia.