Stanziati dal Governo Letta i primi 10 milioni di euro per demolire gli immobili fuori legge, ovvero realizzati in assenza o in totale difformità del permesso di costruire in aree ad alto rischio idrogeologico. Lo stabilisce un disegno di legge, approvato dal Consiglio dei Ministri, con il quale il Governo intende dare un aiuto ai Comuni maggiormente in pericolo, per arginare il fenomeno della costruzione di immobili abusivi. Viene istituito un fondo rotativo, messo a disposizione dei Comuni localizzati in zone caratterizzate da condizioni di particolare fragilità del territorio, che richiedono quindi urgenti interventi di messa in sicurezza, per i quali si rende necessaria la demolizione degli immobili abusivi. Si tratta di un primo passo per arginare un fenomeno, quello dell’abusivismo, che in Italia è una pratica consolidata e diffusa. Molti degli abusi commessi sono stati accertati, ma gli immobili non sono stati demoliti nonostante le ordinanze emesse dai Comuni principalmente per problemi di mancanza di risorse economiche. Il Comune dovrebbe, infatti, accollarsi le spese di demolizione, per poi rivalersi sul soggetto inadempiente, ma molti enti locali non possono sostenerle. Il fondo stanziato dovrebbe proprio servire a risolvere questo problema, sempre che il decreto venga approvato in Parlamento.