La Conferenza Stato Regioni ha approvato le “Linee guida per la disciplina per il contratto di apprendistato professionalizzante o contratto di mestiere” che prevedono la semplificazione delle procedure per le aziende, tre cicli formativi legati al titolo di studio già acquisito, classificazione delle competenze che il tirocinante acquisisce, offerta formativa dell’apprendistato professionalizzante obbligatoria e disciplinata dalla Regolamentazione Regionale. Le linee guida fissano una durata minima della formazione che dipende dal titolo di studio conseguito che va da 40 a 120 ore. Questa durata è riducibile nel caso in cui l’apprendista abbia già completato, in precedenti contratti, uno o più moduli formativi. La formazione deve avvenire in ambienti adeguatamente organizzati e attrezzati, e in genere viene effettuata nella fase iniziale del contratto di apprendistato. Le competenze oggetto dell’apprendistato sono i comportamenti sicuri sul luogo di lavoro, l’organizzazione e la qualità aziendale, la relazione e la comunicazione nell’ambito lavorativo, i diritti e i doveri del lavoratore e dell’impresa, la legislazione del lavoro, la contrattazione collettiva, competenze di base e trasversali, competenza digitale, competenze sociali e civiche, spirito di iniziativa e imprenditorialità, elementi di base della professione/mestiere.