Confassociazioni. Nasce l’Osservatorio Nazionale Impresa e professioni 4.0

Angelo Deiana, presidente di Confassociazioni

Si chiama Osservatorio Nazionale Impresa e Professioni 4.0 ed è la nuova iniziativa di Confassociazioni che «l’obiettivo di promuovere e trasferire la conoscenza e l’innovazione del mondo 4.0 non solo all’interno delle associazioni e organizzazioni aderenti, ma anche verso il sistema esterno dei cittadini, delle istituzioni, dei professionisti e delle imprese» dichiara in una nota Angelo Deiana, presidente di Confassociazioni.

Claudio Antonelli, presidente del Comitato Etico, Scientifico e di Indirizzo di Confassociazioni e vice presidente dell’Osservatorio con delega a Professioni 4.0

L’introduzione delle tecnologie digitali come strumento per cambiare il mercato del lavoro introducendo competenze nuove e trasversali sottolinea Claudio Antonelli, presidente del Comitato Etico, Scientifico e di Indirizzo di Confassociazioni e vice presidente dell’Osservatorio con delega a Professioni 4.0 che prosegue: «Molti lavori si avviano a scomparire, ma ne nascono degli altri che necessitano di nuove competenze. Ragion per cui l’Osservatorio avrà l’obiettivo di studiare il fenomeno delle Professioni 4.0 lungo alcune direttrici principali. La prima è quella dell’occupazione. Quanti posti di lavoro andranno perduti? Quanti nuovi posti di lavoro saranno creati? Il saldo sarà positivo o negativo? La seconda è quella delle competenze. L’impatto della tecnologia digitale sul lavoro comporterà la necessità per tutti di adeguare velocemente le proprie competenze. Quali capacità e abilità saranno essenziali e cruciali per le nuove professioni emergenti? La terza è quella della formazione. È importante prepararsi in anticipo a un mercato del lavoro in continuo mutamento. Bisogna puntare su un sistema educativo in grado di formare solide competenze di base, ma anche capacità di apprendimento continuo».

Stefano De Falco, vice presidente con delega alla Geografia dell’Innovazione

Tra gli obiettivi dell’Osservatorio c’è anche quello di essere «uno strumento di analisi dell’innovazione territoriale a servizio e in collaborazione con le Associazioni, le Imprese e i Professionisti aderenti a Confassociazioni» spiega Stefano De Falco, vice presidente con delega alla Geografia dell’Innovazione.

 

 

 

Andrea Gumina, vice presidente con delega a Impresa 4.0

L’Osservatorio sarà una piattaforma in cui il capitale umano, le conoscenze e le competenze presenti all’interno delle associazioni aderenti verranno messe a fattor comune conferma Andrea Guminavice presidente con delega a Impresa 4.0 «per incidere sullo sviluppo professionale e imprenditoriale delle organizzazioni e indirizzare i futuri piani 4.0 della politica industriale ed economica non solo delle imprese, ma anche dei professionisti e delle Istituzioni».

 

Gianfranco Ziccaro, vice presidente con delega alle Reti 4.0

«Il Mondo 4.0 è un sistema – ha evidenziato anche Gianfranco Ziccaro, vice presidente con delega alle Reti 4.0 -, dove il vero vantaggio competitivo è costituito dall’insieme delle informazioni, delle competenze, dei progetti di formazione, ricerca e sviluppo per l’innovazione».

Confassociazioni intende favorire così la crescita del capitale intellettuale e del patrimonio tecnologico dei professionisti e delle imprese.

 

 

Oliviero Casale, Segretario Generale dell’Osservatorio

«La nostra struttura – ha prosegue Oliviero Casale, Segretario Generale dell’Osservatorio – vuole anche supportare le politiche per l’innovazione attraverso un’attività di monitoraggio sulle principali tendenze in ambito europeo e internazionale riguardo i temi dell’innovazione e delle tecnologie abilitanti per il miglioramento continuo delle professionalità rappresentate, al fine di incidere lungo tutta la filiera del valore dei nuovi modelli organizzativi e di business delle imprese così da sviluppare nuove occupazioni non fini a se stesse bensì con una prospettiva di crescita sostenibile nel lungo periodo».