compravendite immobiliari in ripresa

Compravendite immobiliariL’Ufficio studi del Gruppo Tecnocasa, sulla base dell’analisi delle compravendite realizzata dall’Agenzia del territorio, evidenzia anche per l’intero anno 2013 un generale calo del numero di compravendite nelle città italiane. Ma prendendo in considerazione le dieci grandi città, e confrontandone l’andamento rispetto al 2012, si notano dei segnali positivi. Bari è la città che ha fatto registrare l’andamento migliore con un aumento del 18 per cento delle transazioni, seguita dal +3,4 per cento di Milano; bene anche Verona e Bologna, che fanno segnare +1,9 per cento e +1,4 per cento. Dall’altra parte si evidenzia una variazione negativa ma contenuta per Firenze (-2,3%) e più consistente per Palermo e Roma (-7%). La città che chiude l’anno con l’andamento peggiore è Napoli (-15,2%), preceduta da Torino e Genova, dove le compravendite hanno subito una flessione dell’8,2 per cento e del 10,3 per cento. Qualche dato interessante emerge se si considera esclusivamente il quarto trimestre. Bari fa registrare un aumento del 35 per cento delle transazioni, seguita dal +12,9 per cento di Milano e +12,7 per cento di Firenze; bene anche Verona (+10,8%), Bologna è sostanzialmente in pari (-0,1%). Dall’altra parte si evidenzia una variazione negativa, ma relativamente contenuta, per Genova e Palermo, che fanno segnare -5,3 per cento e -8,5 per cento. La città che chiude il trimestre con l’andamento peggiore è Napoli (-43%). L’analisi evidenzia che è Bologna il capoluogo dove le case hanno perso più valore (-11,6%), a seguire Torino con -10,9 per cento e infine Verona con -10,7 per cento. Le città dove gli immobili hanno perso meno risultano Firenze (-6,7%) e Milano(-7%). La capitale registra un -8,4 per cento.