Lavabi | Simas

Come un’onda in movimento

(foto Simas)

Wave, dallo stile definito, morbido, dai tratti essenziali che esprimono un ‘nuovo classico non convenzionale’ tanto da poter inserire in qualsiasi ambiente, è l’ultima collezione di lavabi di Simas. Il cerchio, l’ovale, il quadrato e il rettangolo sono le matrici formali da cui si genera una nuova prospettiva di design che disloca il centro della figura, e quindi della forma stessa che viene percepita in modo differente arricchendone la visione primaria.

Wave ovale d’appoggio (foto Simas)

La collezione comprende 8 lavabi, 4 da appoggio e 4 lavabi monoforo sia sospesi che d’appoggio, la cui caratteristica principale è data dall’asimmetria della vasca interna, dove la parete frontale presenta una diversa inclinazione rispetto a quella posteriore, così da creare un effetto decentrato. Da appoggio o sospeso, la collezione di lavabi Wave, in fireclay con bordo slim 8mm, dispone di 13 nuances: bianco e nero lucidi, e nelle finiture matt: bianco, nero, antracite, tela, cemento, mirto, moka, prugna, sabbia, pervinca e navy. Le pilette sono in ceramica colorata coordinata

Marco Giuliani, Direttore generale Simas

«La volontà di crescere ci ha portato a implementare l’innovazione per rispondere a un mercato internazionale in crescita. In Nord America e Canada, con la partnership di AD Waters, distributore e marketer dei maggiori brand di arredobagno, come in Europa consolidando la presenza in Russia, Ucraina e Polonia, in Nord Europa, in Francia e in Gran Bretagna. Presenti da anni in Medio Oriente e nel Far East a conferma del ‘fatto in Italia al 100%» Marco Giuliani, Direttore Generale Simas

Simas
Wave ovale nero (foto Simas)

Simas spa, sanitari in ceramica dal 1955, 100% made in Italy, garantiti dal marchio ‘Ceramics of Italy’, di Confindustria Ceramica, con sede a Civita Castellana (Vt), è riconosciuta per l’alta qualità dei materiali e la sua filosofia green oriented.

Simas ha scelto la strada del design, della ricerca, dell’adeguamento dei processi produttivi, delle certificazioni, dei prodotti green con impatto ambientale ridotto, e grande attenzione all’economia circolare per competere sui mercati internazionali.