Colacem – Colabeton. Fotoluminescenza per le “strade della sostenibilità”

Con brevetto italiano, i calcestruzzi fotoluminescenti brightDrain e brightStone sono in grado di catturare l’energia solare durante il giorno per restituirla come fonte luminosa di notte. Proposto dall’azienda per la mobilità lenta (piste ciclo-pedonali), all’ultima edizione del Saie, Colacem e Colabeton hanno realizzato lo stand dedicandolo alle “strade della sostenibilità”.

«Da una parte la vision sostenibile che anima le aziende – dichiara Ubaldo Gini, responsabile della comunicazione istituzionale –, tesa a mantenere in equilibrio tra loro, nel tempo, le ragioni dell’economia, della società e dell’ambiente. Dall’altra, i visitatori hanno potuto testare l’efficacia dei nuovi calcestruzzi fotoluminescenti in una galleria che simula un parco cittadino notturno, appositamente installata nello stand.

I calcestruzzi fotoluminescenti brightDrain e brightStone sono stati premiati come i più innovativi in numerosi workshop di rilevanza nazionale. Le “strade della sostenibilità” non possono prescindere da dialogo e condivisione. Per questo nello stand Colacem, che ha ricevuto anche la visita del ministro per le infrastrutture Danilo Toninelli, sono state presentate opere d’arte di studenti e artisti di diverse città italiane che con creatività e capacità realizzativa hanno raffigurato la propria idea di sostenibilità. Sono le voci delle nuove generazioni, le stesse che presto avranno la responsabilità di pensare, progettare, costruire, riqualificare le città di domani».

Lavori degli istituti di Arezzo, Deruta e Caravate

Gli Istituti coinvolti sono: I.S.I.S. di Arezzo “Buonarroti-Fossombroni”, Liceo Artistico di Deruta “Alpinolo Magnini”, Liceo Artistico di Gubbio “Giuseppe Mazzatinti, Liceo Artistico di Perugia “Bernardino di Betto”, I.S.I.S. di Vairano “Guglielmo Marconi” e l’artista Oscar Turri con la collaborazione di alcuni studenti di Caravate.

Lavori degli istituti di Gubbio, Perugia e Vairano