Classico e tradizionale o contemporaneo e innovativo?

Una storia lunga 67 anni durante i quali tre generazioni hanno contribuito allo sviluppo di una significativa impresa familiare che, nella provincia di Palermo è diventata punto di riferimento per gli operatori del settore e, soprattutto, per i clienti finali, anche per la capacità di selezionare ed esporre i prodotti

di Alessandra Merlini Colucci e Marco Tullio d’Alessandro

L’ex sede del Consorzio agrario di Termini Imerese è stata ristrutturata per ospitare il grande showroom di Cascino

La sede a Termini Imerese, 65 dipendenti interni e due agenti esterni, con un’area espositiva di 1.800 m²: questa è in sintesi la realtà di Cascino, un’azienda siciliana a gestione familiare, come spiega Agostino Cascino, uno dei soci (gli altri sono i genitori e i tre fratelli) e responsabile dello showroom, «Piastrelle, sanitari e rubinetteria sono per noi attività tradizionali, già iniziate da mio nonno Nicolò che ha dato il via a questa attività nel 1945, ma in seguito all’acquisto e alla ristrutturazione dei capannoni dell’ex consorzio agrario, nella zona portuale della città antica, abbiamo deciso di ampliare la nostra offerta ai settori degli infissi e delle porte perché crediamo che oggi sia assolutamente necessario offrire una gamma di prodotti sempre più ampia». Nei grandi ambienti ristrutturati, che godono di una posizione strategica nella zona commerciale della città siciliana, trova posto una grande esposizione di selezionati prodotti di finitura per la casa.

«Seguiamo, con costante impegno e continui investimenti, la logica della specializzazione per tutti i settori merceologici che trattiamo. Diversificazione  e specializzazione ci rendono competitivi e fanno identificare il nostro marchio come sinonimo di garanzia, qualità, professionalità e assistenza»

Agostino Cascino, socio e resp. dello showroom

«Dato che lo spazio a disposizione lo permetteva, queste sono state contestualizzate usando il sistema dell’ambientazione in modo che agli occhi del consumatore l’ambiente risultasse, nella sua globalità, molto gradevole. In effetti l’obiettivo è stato centrato e lo showroom sta dando un ottimo impulso alle vendite».

Circa 600 m² dello showroom sono dedicati all’esposizione di porte e finestre

Dall’apertura dello showroom, quindi da tre anni a questa parte, «il settore trainante è stato sicuramente quello degli infissi esterni – precisa Agostino Cascino -, grazie anche alle detrazioni fiscali del 55 per cento per la riqualificazione energetica degli edifici».

I prodotti in mostra sono molti e di diverso genere (e l’azienda ha in mente di ampliare la gamma offerta, introducendo le cucine e l’arredo, al momento presenti marginalmente), e il personale addetto alle vendite – una decina di persone -, distribuito nei tre comparti in cui è suddiviso lo showroom, ha competenze e conoscenze specifiche solo per il settore in cui opera: questa è stata la scelta di Cascino, che in questo modo intende offrire un sevizio più qualificato, tenendo conto che il 90% della clientela (target medio-alto) è formata da privati, eventualmente assistiti da un architetto, mentre le imprese edili hanno un’importanza marginale.

La selezione di prodotti è stata esposta usando il sistema dell’ambientazione, in modo che ne risultasse un ambiente gradevole per il visitatore

«Nel nostro mercato – continua Cascino – non è più possibile prescindere dalla specializzazione che è sempre più importante e che, a mio avviso, ancora di più lo sarà in futuro. Tanto che, per esempio, anche se alcuni nostri venditori, avendo frequentato corsi specifici, sono in grado di realizzare progetti per ambienti, abbiamo comunque a disposizione un architetto che lavora per noi: in questo modo possiamo soddisfare, in modo assolutamente gratuito, anche richieste più particolari e articolate in tema di progettazione». E per rimanere in tema di specializzazione e preparazione degli operatori dello showroom, Cascino sottolinea: «alla preparazione tecnico-commerciale del nostro personale siamo sempre stati molto attenti e ci siamo sempre più concentrati sulla formazione dei nostri addetti che inizialmente hanno frequentato corsi tecnico-teorici, coordinati con gli agenti di zona, presso le sedi di alcuni fornitori. È nostro obiettivo avvalerci di collaboratori fortemente motivati in modo che, sviluppando tutte le potenzialità in un ambiente di lavoro sereno, piacevole e in linea con le esigenze dell’azienda, possano offrire al cliente un servizio di alto profilo qualitativo dalla consulenza tecnica pre e post vendita e dai sopralluoghi in cantiere fino alla posa in opera, effettuata da tecnici specializzati, e ai pagamenti agevolati e personalizzati, importanti soprattutto in questo momento».

Sotto la botte ristrutturata spicca la vivacità di moderni e coloratissimi sistemi per il bagno

SERVIZI ANCHE PER I PIÙ PICCOLI

Alla consulenza progettuale offerta dal team Cascino Showroom – che comprende un’ampia gamma di professionisti, tra cui architetti e interior designer, in grado di percepire ed interpretare le esigenze dei clienti, effettuando sopralluoghi e suggerendo le soluzioni progettuali più efficaci – l’impresa affianca il servizio di assistenza post vendita e quello di assistenza durante la realizzazione dei lavori di posa. Ma c’è di più, l’impresa siciliana ha attivato un servizio che ha raccolto un alto indice di gradimento da parte dei clienti, per la maggio parte utenti finali: “Playground” è un spazio dedicato ai più piccoli, un luogo di intrattenimento e attività ludica che consente ai genitori la visita indisturbata dello showroom.

TRE SETTORI

Il nuovo punto vendita, inaugurato 3 anni fa, è suddiviso in tre settori: 1.000 m² sono dedicati ai pavimenti (piastrelle, parquet, mosaici, pavimenti in pietra e prodotti artigianali) e all’arredo bagno, mentre in circa 600 m² sono esposti porte, infissi esterni, maniglie, porte blindate, sezionali, basculanti, avvolgibili orientabili e non, tapparelle, zanzariere su misura, finestre per tetto, tende da sole, scale in legno, acciaio, vetro, a chiocciola e su misura, tende oscuranti o filtranti. I rimanenti 200 m² sono dedicati al settore termoidraulico.