Per Bosch il concetto di responsabilità sociale si evolve nel tempo e oggi più che mai si intreccia con il concetto di diversità e inclusione.
Questo Natale il Gruppo Bosch in Italia sostiene l’Associazione Un Sorriso in Più Onlus e aderisce al progetto Nipoti di Babbo Natale, che si propone di realizzare i desideri delle persone anziane che vivono nelle case di riposo di tutta Italia.
Bosch insieme a Un Sorriso in Più Onlus per realizzare i desideri delle persone anziane
La campagna “Non basta il pensiero” vuole essere proprio un invito a riscoprire i sogni, le storie e le esperienze degli anziani che, specialmente nel periodo di Natale, rischiano di sentirsi più soli. Storie che raccontano vite ed esperienze di epoche passate e che testimoniano il bisogno degli anziani di sentirsi ancora importanti, offrendo così uno spunto di riflessione autentico sul tema della terza età.
«Siamo un’azienda che sviluppa tecnologie e per questo siamo abituati a parlare al futuro. Non può esserci futuro però se non ci prendiamo cura delle nostre radici. Con questa iniziativa vogliamo essere vicini a chi ha conosciuto una tecnologia diversa, a chi è stato testimone delle rivoluzioni tecnologiche degli ultimi cinquant’anni e sogna di sperimentare il futuro almeno per un giorno. In quest’ottica, realizzeremo desideri diversi, ma tutti legati dalla volontà di regalare un sorriso, un momento di felicità o un semplice gesto a chi vive di ricordi», ha dichiarato Giuditta Piedilato, Direttrice Comunicazione e Relazioni Pubbliche Bosch Italia.
L’iniziativa “Non basta il pensiero” coinvolgerà anche gli oltre 5.000 collaboratori e collaboratrici delle sedi Bosch in Italia, che contribuiranno ad aggiungere valore all’attività diventando “Nipoti di Babbo Natale”.