Il boom delle case vacanza

La casa vacanza, grazie anche a prezzi più bassi, torna a interessare gli italiani. Nell’estate del boom turistico, le mete più conosciute vedono un aumento di affitti che poi spesso si trasformano in acquisti immobiliari. Ecco l’analisi dell’Uffiicio Studi del Gruppo Tecnocasa.

In Liguria negli ultimi sei mesi del 2016 il mercato immobiliare si è caratterizzato per un ribasso dei prezzi del 2,9%. Le località della provincia di Savona sono quelle che hanno subito il ribasso maggiore con -3,9% seguite da quelle della provincia di Genova -3,8%. Performance migliori per le cittadine di mare della provincia di Imperia, aiutate anche da un ritorno di acquirenti francesi.

L’Emilia Romagna, una delle regioni italiane a più elevata presenza turistica, nella seconda parte del 2016 ha registrato quotazioni immobiliari in ribasso dell’1,3%. Le località della provincia di Forlì-Cesena hanno visto i prezzi scendere dell’1,4%, quelle della provincia di Ravenna sono rimaste stabili mentre le località della provincia di Rimini hanno registrato un ribasso dell’1,9%.

Le località di mare del Lazio hanno invece registrato un ribasso del 3,1% nel secondo semestre del 2016, con un calo più marcato per quelle della provincia di Roma (-3,4%), a seguire la provincia di Latina (-3,2%) mentre sono stabili i prezzi delle località della provincia di Viterbo.

Nella seconda parte del 2016 i prezzi immobiliari nelle località turistiche della Calabria hanno registrato un calo dell’1,4%. Le soluzioni turistiche della provincia di Catanzaro segnalano una contrazione dei valori dell’1,7%, quelle della provincia di Cosenza dell’1,1%. Stabili le località della provincia di Reggio Calabria. Nello stesso periodo i valori immobiliari delle località turistiche della Campania sono diminuiti dell’1%, registrando sulla costiera amalfitana una contrazione dell’1,1%, mentre nel Cilento le quotazioni hanno resistito meglio con un ribasso dello 0,4%. Le località turistiche della Puglia hanno invece registrato una contrazione del 2,5% con il Salento che da anni raccoglie il maggior numero di richieste di immobili sia in acquisto sia in affitto.

Per quanto riguarda le isole, la Sardegna vede i prezzi immobiliari delle località turistiche in diminuzione dell’1,7%. La provincia di Carbonia – Iglesias segnala una contrazione dei prezzi del 5%, quelle della provincia di Sassari sono stabili mentre in provincia di Cagliari sono diminuite dell’1,3%. Il mercato della casa vacanza in Sicilia segnala, nel secondo semestre del 2016, un ribasso dei valori dello 0,8%. In leggero aumento le quotazioni degli immobili in provincia di Palermo e in leggero ribasso nella provincia di Trapani.