In Sardegna nuovi incentivi

“Bonus assunzionale” per le pmi

È attiva, dal 20 dicembre 2012, la procedura, messa a punto dalla Regione Sardegna, per la concessione di un aiuto sotto forma di integrazione salariale, denominato “Bonus assunzionale”, a favore delle imprese operanti nell’isola che hanno assunto nuovi lavoratori a tempo indeterminato residenti nel territorio eleggibile, individuato dalla Giunta Regionale in attuazione dei “Progetti di Filiera e Sviluppo Locale (Pfsl) nelle aree di crisi e nei territori svantaggiati”.

I voucher, destinati a micro, piccole e medie imprese, sono dei contributi, a fondo perduto, che possono raggiungere  fino al 50 per cento dei costi salariali effettivi calcolati su un periodo massimo di 12 mesi continuativi, successivi all’assunzione del nuovo lavoratore (o 24 nel caso di lavoratore molto svantaggiato).

Il bonus non può superare l’importo di 10mila euro per Ula (unità lavorative anno) e ogni impresa, nell’arco di un triennio, può ricevere un contributo complessivo non superiore di 100mila.