BigMat International Architecture Award ’17, tutti i vincitori

Da sinistra Jesus Aparicio, presidente giuria, Anne Lacaton, vincitrice Gran Premio e Claude Coutant presidente BigMat International (foto BigMat)

Sono stati oltre 900 i progetti candidati alla terza edizione del BigMat International Architecture Award ’17, il Ppmio biennale ideato e promosso dal gruppo BigMat e che ha visto trionfare lo studio parigino Lacaton & Vassal che ha ricevuto il Gran Premio (valore 30mil euro) per la riqualificazione e l’ampliamento del centro d’arte Frac Nord-Pas de Calais a Dunkerque.

Centro d’arte Frac Nord-Pas de Calais dello studio Lacaton & Vassal (foto BigMat)

Durante la serata di gala di venerdì 24 novembre, alla presenza di 400 ospiti internazionali del mondo dell’architettura e dei soci BigMat provenienti da Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna, sono stati assegnati i sette premi nazionali e i premi di categoria, selezionati dalla giuria fra gli 87 preselezionati a luglio.

Premio Nazioanle Italia, Law Court Offices in Venice, C+S Architects (foto BigMat)

Per l’Italia si sono aggiudicati il titolo Carlo Cappai e Maria Alessandra Segantini dello studio C+S Architects di Treviso con il progetto Law Court OfficesVenezia, premiato perché «si tratta di un progetto che si trova tra la stazione e il porto di Venezia, in un contesto industriale. La qualità di questo progetto risiede nel modo in cui si integra nel contesto esterno, riprendendo l’archetipo degli edifici industriali e realizzando una costruzione ermetica che fa uso di materiali ossidati e arrugginiti, in perfetto accordo con il contesto».

Matteo Camillini, direttore BigMat International (foto BigMat)

«BigMat è ideatore e promotore di questo importante Premio internazionale – ha ricordato il direttore di BigMat International Matteo Camillini – perché vuole in primis contribuire a migliorare il nostro settore delle costruzioni, dal momento che BigMat ne è uno dei protagonisti per quanto riguarda la distribuzione. I progetti, infatti, portano alla ribalta un costruire di qualità che rappresenta un vantaggio per l’uomo e per l’ambiente e in questo l’architettura svolge un ruolo fondamentale. Il nostro Gruppo offre prodotti e assistenza sia nel campo della ristrutturazione sia in quello delle nuove costruzioni, grazie a un ascolto e a un dialogo profondo con il mondo dei progettisti e questo premio vuole confermare la nostra attenzione e il nostro impegno al loro fianco».

Jesus Aparicio presidente di giuria (foto BigMat)

Un premio che di edizione in edizione conferma il suo successo, sottolinea il presidente di giuria, l’archistar spagnolo Jesús Aparicio: «Il successo di questa terza edizione del BigMat International Architecture Award si evince dal numero di iscrizioni crescente, 881 progetti presentati contro i 750 del 2015, e dall’enorme qualità delle realizzazioni candidate al concorso, tanto che tra i partecipanti abbiamo ben 4 Premi Pritzker».

Carlo Cappai dello studio C+S Architects (foto BigMat)

Carlo Cappai di C+S, commenta: «Un premio di questo tipo è importantissimo perché avendo una eco internazionale e legata però anche ai singoli Paesi dà un orizzonte veramente vasto a questo Award e a noi architetti. Collego a questo anche la possibilità di poter avere una catena di servizi riguardanti le costruzioni in una rete capillare non solo in Italia ma presente anche in molti paesi d’Europa: questo è sicuramente una grande forza di BigMat e un aspetto di sicuro interesse per tutti i progettisti. Siamo entusiasti, orgogliosi e onorati di aver vinto il Premio Nazionale del BMIAA’17».

I vincitori dei Premi Nazionali sono:

  • Belgio: Studio Multiple Architecture & Urbanisme, “Edificio-Piazza” a Herstal;
  • Repubblica Ceca: Studio A69 – Architekty, Prototipo di una casa a Posazavi;
  • Italia Studio C+S Architects. Uffici giudiziari a Venezia;
  • Portogallo:Alvaro Siza Vieira + Eduardo Souto De Moura, Museo comunale Abade Pedrosa a Santo Tirso;
  • Spagna: Studio Mansilla + Tuñón Arquitectos, Museo delle Collezioni Reali a Madrid;
  • Slovacchia: Studio Zerozero, Ponte pedonale.

I premi di categoria:

  • Studio Éric Lapierre Experience, 86 Alloggi a Lione, Francia
  • Studio Muoto d’Architecture, Condensatore pubblico a Saclay, Francia
  • Studio João Mendes Ribeiro Arquitecto Lda + Menos É Mais Arquietctos, “Arquipélago” – Centro d’arte contemporanea a Ribeira Grande, Portogallo
  • Studio Pedro Matos Gameiro, Casa nel quartiere Alfama a Lisbona, Portogallo
  • José María Sánchez García, Stabilimento assemblaggio materiale elettrico in Spagna
  • Studio Morales De Giles Arquitectos S.l.p., Consolidamento e adattamento dell’ex convento di Santa María de Los Reyes e relativi giardini in Spagna

La Menzione Speciale Giovani Architetti BigMat ’17, dal valore di 1.500 euro, assegnata a un’opera particolarmente meritevole realizzata da un architetto under 40, è andata agli sloveni H3T per il progetto della Casa nera sospesa in Boemia.

Il Premio del Pubblico, una delle novità di quest’edizione, che ha coinvolto gli utenti della Rete, è andato al portoghese Pedro Mauricio Borges per il progetto Tenuta Da Tilia a Ponta Delgada, Portogallo.

La giuria, presieduta da Jesús Aparicio (dottore architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid), è composta da membri di prestigio per ognuno dei Paesi partecipanti e precisamente:

  • Francesco Isidori (Italia), architetto e fondatore dello studio d’architettura LABICS, nominato per l’edizione del 2015 del Mies Van Der Rohe;
  • Xaveer de Geyter (Belgio), architetto e vincitore del Gran Premio Internazionale di Architettura BigMat ’13;
  • Marc Barani (Francia), architetto e vincitore del Grand Prix de l’Architecture 2013;
  • Henrieta Moravčíková (Repubblica Ceca e Slovacchia), architetto, storico dell’architettura e curatrice;
  • Paulo David (Portogallo e Spagna), architetto e Medaglia Alvar Aalto 2012.