Basf. Soluzioni sostenibili per l’isolamento termico utili per l’accesso al Superbonus 110%

(foto Basf)

Una delle principali cause di inquinamento è il riscaldamento degli edifici. Il solo settore residenziale, che conta in Italia 17,5 milioni di case riscaldate a gas metano, è responsabile del 64% della quantità di polveri sottili Pm25, del 53% di Pm10 e del 60% di monossido di carbonio (CO) contribuendo, in modo significativo, al peggioramento della qualità dell’aria. Isolare termicamente gli edifici rappresenta, quindi, una priorità di intervento nella costruzione di un futuro a minore impatto ambientale.

(foto Basf)

Il Gruppo Basf sviluppa, da anni, soluzioni e materie prime isolanti ad elevata performance e ne migliora progressivamente il profilo ambientale, investendo in innovazione sostenibile.

L’ultima novità in questo campo è Neopor BMBcertTM.

Derivato al 100% di fonti rinnovabili, ovvero biomassa, Neopor BMBcertTM è la materia prima ideale per produrre isolanti sostenibili e realizzare manufatti destinati agli interventi di efficientamento energetico delle abitazioni, sia nuove sia esistenti.

Oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2, gli isolanti termici così realizzati rispondono pienamente ai Criteri Ambientali Minimi Edilizia (Cam) per accedere al Superbonus 110%, l’incentivo per la riqualificazione energetica degli edifici promosso nel Decreto Rilancio. Un’opportunità per proprietari di immobili, amministratori di condomini, costruttori, progettisti e chiunque debba intervenire sulla valorizzazione del patrimonio edilizio.

Lorenzo Bottinelli (foto Basf)

«Le soluzioni sostenibili come Neopor BMBcertTM sostanziano la strategia del Gruppo volta alla protezione globale del clima perché riducono le emissioni di gas serra sia in maniera “costitutiva”, (derivando da materie prime non fossili,) sia grazie al notevole e costante risparmio energetico che consentono di ottenere dal momento dell’applicazione in poi» Lorenzo Bottinelli, Amministratore Delegato e Vice President Country Cluster Italy

A livello globale, il Gruppo Basf si è posto l’obiettivo di ridurre le emissioni del – 25% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2018 e di raggiungere emissioni nette pari a zero entro il 2050.