Assoconfidi. Proposta di riforma del sistema Confidi

Per favorire il superamento delle difficoltà di accesso al credito delle imprese, Assoconfidi ha presentato la propria proposta per la riforma del sistema dei Confidi per disciplinare il sistema della garanzia ridisegnando il ruolo dei Confidi e le loro relazioni nella filiera della garanzia e rispetto agli altri soggetti.

L’attuale filiera della garanzia appare eccessivamente frammentata e articolata. Più soggetti intervengono sugli stessi ambiti, con una sovrapposizione di ruoli e modalità di intervento e questo genera una dannosa concorrenza tra i diversi strumenti, a tutto svantaggio delle imprese.

Assoconfidi si è resa portavoce delle esigenze del sistema elaborando e declinando i principi di riferimento che – a suo parere – dovrebbero orientare la complessiva riforma, predisponendo un progetto strategico che trova le sue direttrici nell’auspicato riordino della complessiva filiera della garanzia secondo principi di sussidiarietà e integrazione tra i soggetti e gli strumenti pubblici e privati; nel riconoscimento dei Confidi quali aggregatori di soluzioni per il credito e i finanziamenti alle imprese; nel rafforzamento e nel raggiungimento di una dimensione funzionale del sistema della garanzia; nell’ampliamento dell’ambito di operatività dei Confidi; nella reale e sostanziale declinazione dei criteri di proporzionalità e specificità e nella semplificazione degli adempimenti e degli oneri a loro carico.

È stata evidenziata la necessità di semplificazione e razionalizzazione dello scenario normativo di riferimento, che deve tener conto delle profonde peculiarità – negli obiettivi e nei modi – rispetto al resto degli operatori che operano nel panorama economico/finanziario, e la necessità di fornire gli strumenti necessari ad assicurare la sostenibilità economica e patrimoniale del Sistema nel tempo, al fine di poter supportare le imprese.