Ard Raccanello ottiene, per il secondo anno consecutivo, la certificazione Great Place to Work in Italia, il prestigioso riconoscimento rilasciato dalla società internazionale indipendente Gptw, che attesta la qualità e la positività dell’ambiente di lavoro.
Nella Top 10 della Classifica Best Workplaces for Blue Collar 2024
A dare ulteriore concretezza a questo riconoscimento si aggiunge la conferma del posizionamento di ARD tra le top 10 industrie italiane nel ranking Best Workplaces for Blue Collar. Il quinto posto nella classifica stilata da GPTW è l’espressione dell’attenzione di ARD alle condizioni di lavoro, al benessere e alla formazione professionale di una categoria cruciale come i Blue Collar, le cui voci e istanze tengono vivo il settore industriale.
Un risultato che conferma l’impegno costante di Ard Raccanello nel valorizzare le proprie risorse umane e nel creare un ambiente lavorativo stimolante e inclusivo. L’azienda, infatti, pone al centro della propria strategia la persona, investendo in formazione continua, sviluppo delle competenze e benessere dei propri collaboratori.
«Siamo davvero felici di aver ottenuto questi riconoscimenti, perché dimostrano realmente che il nostro impegno a creare un luogo di lavoro positivo e stimolante sta dando i suoi frutti» dichiara Luigi Gorza, Amministratore Delegato ARD Raccanello. «È logico che il benessere dei dipendenti sia la condizione indispensabile perché l’azienda stessa sia un luogo di crescita e prosperità per tutti».
«L’ascolto attivo delle esigenze e dei feedback delle persone di ARD è il primo modo in cui manifestiamo il valore portante della nostra filosofia aziendale: il rispetto. A partire da questo, strutturiamo con costanza iniziative che vanno dalla formazione all’aiuto familiare, dalla salute fino al tempo libero. Ecco perché, per noi di ARD essere certificati Great Place to Work e Best Workplaces for Blue Collar è un successo. Significa che il riconoscimento del valore personale in azienda è reciproco e condiviso. Coinvolgere l’unicità di ognuno, valorizzandola nei progetti e nelle iniziative aziendali, è il nostro modo di crescere alimentando l’inclusione».