Appalti pubblici, riconosciuti i diritti delle Pmi

Fotolia_10859458_XL_bnIl segretario generale della Cna, Sergio Silvestrini ha espresso forte soddisfazione per l’approvazione, in commissione lavori pubblici del Senato, dell’emendamento presentato dal presidente Altero Matteoli al Dl Emergenza abitativa che modifica il decreto del presidente della Repubblica. 30 ottobre 2013 in relazione alle opere specialistiche.

Sergio Silvestrini, segretario generale Cna
Sergio Silvestrini, segretario generale Cna

«Finalmente sono riconosciute le ragioni delle piccole imprese anche grazie all’introduzione di un regime transitorio per tutte le gare di appalti pubblici bandite prima dell’emanazione del decreto del presidente della Repubblica.30 ottobre 2013.  Ha detto Sergio Silvestrini, segretario generale Cna. Abbiamo evidenziato più volte la necessità di un intervento che salvaguardasse la professionalità delle imprese. Questo decreto, infatti, consentiva alle imprese generali di eseguire opere di grande complessità tecnica senza esibire alcuna prova del possesso di una idonea qualificazione a queste attività. L’emendamento approvato in commissione al Senato valorizza la qualificazione degli operatori a tutela della qualità delle opere, della trasparenza del mercato, della sicurezza degli esecutori e degli utenti finali dell’opera medesima e permette di prevenire l’insorgenza di contenziosi che rischiano di compromettere ulteriormente uno dei settori produttivi più colpiti dalla crisi. Auspichiamo – continua Silvestrini – che il testo dell’emendamento Matteoli venga confermato nella sua integrità  anche in sede di conversione in legge per dare una risposta soddisfacente alle attese delle imprese che operano nelle categorie specialistiche».