Ance: primi segnali di miglioramento nelle costruzioni

istock_000003174877smallNel 2014 le costruzioni sono state caratterizzate ancora da una forte crisi. Emergono, tuttavia, secondo una nota del centro studi Ance, alcuni segnali positivi nelle compravendite residenziali e nei mutui alle famiglie. Anche i bandi di gara per lavori pubblici risultano in crescita. Dopo otto trimestri consecutivi di cali tendenziali, nei primi nove mesi del 2014, sul mercato residenziale italiano si avvertono i primi segnali positivi in termini di compravendite immobiliari, in crescita del 2,2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Su questi primi segnali positivi registrati nel mercato immobiliare residenziale incide, certamente, il diverso atteggiamento delle banche che, nei primi nove mesi del 2014, sembrano aver ridotto la diffidenza verso il settore immobiliare residenziale. In Italia i mutui per l’acquisto delle abitazioni da parte delle famiglie sono tornati a crescere: +9,8 per cento nei primi nove mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Sul fronte dei lavori pubblici nel corso del 2014 si segnala, dopo anni di pesanti contrazioni, un aumento dei bandi di gara pubblicati sia in termini di numero (+30,4% rispetto al 2013) che di valore (+18,3%).
Restano, invece, senza soluzione, secondo l’Ance, il problema del credito alle imprese e quello di una decisa inversione di tendenza nella spesa pubblica per infrastrutture. In tema di credito alle imprese, secondo la Banca d’Italia, quello delle costruzioni risulta il settore che ha subito maggiormente il credit crunch di questi ultimi cinque anni. Un cambio di rotta potrebbe derivare dalle misure di Quantitative Easing messe in campo dalla Bce, a patto che vengano effettivamente destinate alle imprese per intraprendere nuovi investimenti.