Actis. Ecobonus 110% in una villa in Sicilia

Ai piedi del Parco delle Madonie nel comune di Scillato in Provincia di Palermo le soluzioni di isolamento termoriflettenti Actis hanno contribuito alla coibentazione e al miglioramento energetico di una villa che ha ottenuto gli incentivi fiscali dell’Ecobonus 110%.
(foto Actis)

Tra i protagonisti degli interventi di riqualificazione energetica per l’accesso all’Ecobonus 110% sono gli isolanti termoriflettenti Actis che, per questo, sono stati utilizzati nel progetto di coibentazione di una villa a Scillato in provincia di Palermo.

Per una riqualificazione di cui si possano apprezzare i benefici, in termini di livello di comfort è importante ottenere un elevato isolamento termico dell’involucro per avere una temperatura costante negli ambienti domestici sia in estate sia in inverno evitando ponti termici e discontinuità nell’involucro.

Per rispondere all’esigenza di ottenere una barriera al vapore delle pareti, con la funzione di impedire al vapore acqueo di attraversare l’isolante termico e la struttura ed evitare i fenomeni di condensazione interstiziale, Green Energy, la ditta esecutrice dei lavori di riqualificazione della Villa a Scillato, ha deciso di utilizzare l’isolante termoriflettente Triso Hybrid di Actis, fornito da Zadi.

(foto Actis)

«Abbiamo scelto di utilizzare Triso Hybrid di Actis – spiega Green Energy – perché ci ha permesso di ottenere i valori di resistenza termica ricercati in più è un prodotto certificato Ce e contiene una percentuale di materiali riciclati conforme ai Cam (Criteri Ambientali Minimi) necessari per ottenere gli incentivi fiscali dell’Ecobonus 110%. In più questa soluzione offre una doppia performance in un unico prodotto ed è infatti caratterizzato da uno strato di barriera al vapore e uno strato isolante. In questo modo utilizzando questo isolante termoriflettente è possibile ridurre il numero delle fasi di installazione e utilizzare uno spessore di isolamento ridotto raggiungendo lo stesso valore U».

Grazie alla sua bassa emissività (pari a e = 0,05), Triso Hybrid raggiunge un valore R dichiarato di 2,75 m2 .K/W (senza intercapedini d’aria – a contatto diretto) e un valore R di 4,05 m2 .K/W con 2 lame d’aria di 20 mm (flusso orizzontale). In combinazione con un secondo strato isolante, Triso Hybrid consente di ridurre lo spessore dell’isolante e quindi risparmiare spazio. Con un valore Z > 1.000 MNs/g e Sd > 100 m, Triso Hybrid blocca la diffusione del vapore acqueo attraverso la struttura dell’edificio, evitando così qualsiasi rischio di condensa. Triso Hybrid è disponibile in rotoli da 16m² (1.600 millimetri di larghezza) con uno spessore di 45 millimetri. Le caratteristiche di flessibilità di TRISO HYBRID ne consentono l’inserimento in qualsiasi superficie irregolare, permettendo un isolamento ininterrotto e offrendo così installazioni di elevata qualità.

(foto Actis)

«Siamo molto soddisfatti del lavoro eseguito – commentano dalla ditta esecutrice dei lavori – sia per quanto riguarda il tempo impiegato sia per la qualità dell’applicazione eseguita e ci sentiamo di consigliare Actis anche ai nostri colleghi. Questi materiali sono garantiti senza fibre irritanti e per la loro posa non hanno bisogno di attrezzature speciali».

Dal 1980, anno della sua fondazione, l’azienda Actis opera nel mercato degli isolanti termoriflettenti materiali dall’elevato potere isolante per la coibentazione di edifici che permettono di raggiungere un livello elevato di efficienza energetica e riducono al minimo l’impatto ambientale.