Accelera l’evaporazione

PROIND_INTONACATURADovunque sia necessario applicare un rivestimento con un buon potere deumidificante per risanare le murature danneggiate dall’umidità ascendente, Siriobeton Idr di Proind è un intonaco che consente di ottenere buone proprietà deumidificante e di risanamento della muratura. Caratterizzato da un buon grado di lavorabilità e di finitura, resistenza ai cicli di gelo/disgelo e durata nel tempo, assenza di sali efflorescenti, compatibilità con rivestimenti o pitturazioni altamente traspiranti.PROIND_DOPO L'INTERVENTO

Gli strati applicati del prodotto sono in grado di espellere l’acqua sotto forma di vapore acqueo in quantità normalmente superiori a quanto possa essere assorbita per capillarità. Accelera l’evaporazione attraverso un sistema di pori capillari che collegano un insieme di bolle d’aria di dimensioni e quantità calibrate. Siriobeton Idr è formulato in modo che il rivestimento sia idrorepellente.

 

MSETTILI_PROINDMassimiliano Settili
international sales manager Proind
«L’offerta di questi prodotti sul mercato italiano è ampia e di qualità, ma talora l’attenzione verso il problema dell’umidità stenta a essere un metodo nella buona pratica quotidiana. Le tipologie più vendute sono gli intonaci deumidificanti, gli intonachini di calce idrata e calce idraulica privi di cemento, gli intonaci isolanti, traspiranti, deumidificanti, anticondensa e quelli con capacità termica e acustica per esterni e interni. Molti prodotti con caratteristiche eccessivamente prestazionali non sempre mantengono le promesse e a volte se ne deve utilizzare più d’uno per ottenere più caratteristiche. Il mercato e le normative stanno rivolgendo la loro attenzione verso la qualità delle condizioni di produzione e dei materiali utilizzati. In futuro sicuramente ci si dovrà rivolgere a materiali ecocompatibili che possano assolvere efficacemente alle funzioni richieste anche perché le condizioni cui i prodotti saranno sottoposti saranno sempre più esasperate (sbalzi termici e condizioni igroscopiche variabili)».