31° Convegno Annuale Ascomed

Lo scorso 30 Novembre, presso la sede dell’associazione Federcomated, Federazione Nazionale dei Distributori di Materiali Edili a Milano, si è tenuto il 31° Convegno Annuale Ascomed, l’Associzione  Commercianti di Materiali da Costruzione di Milano, Lodi, Monza e Brianza. L’incontro ha avuto i tratti di un resoconto di fine anno utile a comprendere la situazione attuale del mercato dell’edilizia, dei produttori e della distribuzione e ha sfiorato alcuni punti chiave che dovrebbero essere i presupposti per le prossime strategie future per auspicare a una lenta ripresa. Erano presenti al tavolo il presidente Federcomated/Ufemat Giuseppe Freri, il segretario generale Federcomated Mario Verduci, Francesco Rivolta, direttore generale Confcommercio, Luca Berardo, presidente di Sercomated, Michele Felisio, direttore marketing di Gruppo Bea, Francesco Freri, responsabile Marketing di 4Bild, Luciano Orsini, consigliere Ascomed del monitoraggio del mercato e Leonardo Marseglia, direttore Fidicomet delle sovvenzioni e agevolazioni finanziarie.

Giuseppe Freri, presidente Federcomated e Ufemat

Il convegno si è aperto con il saluto del presidente Giuseppe Freri che ha sottolineato, con spirito costruttivo, che «è necessario percepire questo momento di difficoltà non come crisi permanente, ma come fase di cambiamento in cui emergono offerte nuove opportunità che devono essere colte dalle aziende più qualificate».

 

 

 

Mario Verduci, segretario generale Federcomated

Mario Verduci, allacciandosi all’intervento di Giuseppe Freri, afferma che, «in realtà, il cambiamento è già avvenuto e che sono le imprese, le associazioni e gli istituti di credito che fanno ancora fatica a percepirlo e che gli organi di rappresentanza, come Ascomed, sono in grado di sostenere e affiancare le imprese in questi nuovi processi di adattamento».

 

 

 

Francesco Rivolta, direttore generale Confcommercio

Il direttore generale di Confcommercio, Francesco Rivolta ha poi preso la parola sottolineando il legame tra Fercomated e Confcommercio. «Difendere e rappresentare l’impresa, questo è il nostro ruolo come istituti di rappresentanza, che vuol dire difendere anche gli interessi del Paese. Se non si procede con precise strategie di rilancio da parte dello Stato, il 2014 sarà un altro anno di crisi che si aggiungerà a quelli trascorsi. È necessario che lo Stato metta in condizioni di rilancio le aziende perché da esse dipende la ripresa del Paese, sostenendo la semplificazione delle procedure per orientarsi verso un reale processo di modernizzazione».

Luca Berardo, presidente Sercomated

Luca Berardo sottolinea «le opportunità che le rivendite non devono farsi sfuggire e che passano attraverso un’importante distribuzione selettiva e una scelta mirata dei propri interlocutori. Le rivendite non possono astenersi, inoltre, dalla digitalizzazione dei sistemi di gestione delle proprie attività che oggi riguardano prevalentemente l’informazione ma che ben presto arriverà a inglobare l’intero processo fino alle transazioni economiche. Parole chiave quindi formazione e trasparenza».

 

Francesco Freri, responsabile marketing 4Bild

Francesco Freri, prende, infatti, la parola descrivendo quelli che sono «i risultati ottenuti mediante un incremento sempre maggiore del processo di digitalizzazione della comunicazione, degli scambi e delle relazioni fra produttori, rivendite e utenti finali. La velocità delle informazioni e la prontezza nelle risposte da parte delle imprese sono aspetti fondamentali per riuscire a confrontarsi con la concorrenza».

 

 

Michele Felisio, direttore marketing Gruppo Bea

Michele Felisio ha dato un contributo parlando dell’importanza della collaborazione con l’Associazione Ascomed. «Il rapporto relazionale maturato in questi anni ha assunto un valore per la nostra azienda che crede al fatto che “l’unione fa la forza”. Importanti, infatti, i tavoli di confronto con imprenditori dello stesso settore e non. Le nostre aziende devono essere anche competitive e per esserlo devono riuscire a guardare nel medio-lungo periodo, e possono essere supportate nel farlo anche attraverso l’uso e la condivisione di strumenti e servizi messi a disposizione da Ascomed».

Luciano Orsini, consigliere Ascomed

Luciano Orsini, all’interno di Ascomed, è incaricato di restituire aggiornamenti riguardo a quanto avviene nel mercato e di comunicarli alle imprese associate. «Lo sguardo dell’osservatorio è rivolto sia a fenomeni sociali sia a processi economici in grado di delineare un terreno culturale adatto a creare innovazione e sviluppo e un sostegno alle trasformazioni in atto. Un quadro, quello attuale, che è diventato complesso, molto dinamico e mutevole sempre più difficile da tracciare».

Leanardo Marseglia, direttore Fidicomet

Leonardo Marseglia, infine, ha concluso il tavolo di discussione dando uno spaccato dell’attuale situazione economica della Regione Lombardia che è il frutto di un sistema di credito italiano fortemente “banco-centrico”. «Nell’aprile 2013 si è raggiunto il picco della crisi. Da quel momento è iniziata una leggera contrazione che sta portando a qualche cenno di miglioramento riscontrato in questi mesi finali dell’anno. È necessario che le banche tornino a fare le banche perché questo è il loro ruolo e fa parte del loro business».

 

 

di Federica Calò