Uni. Le nuove parti della norma sulle prestazioni energetiche degli edifici

Fotolia_10067668_XLIl Comitato termotecnico italiano rende noto che sono state pubblicate le nuove parti della norma Uni/TS 11300 “Prestazioni energetiche degli edifici”, nata con l’obiettivo di definire una metodologia di calcolo univoca per la determinazione delle prestazioni energetiche degli edifici.

In particolare, si tratta della Parte 5 (calcolo dell’energia primaria e della quota da fonti rinnovabili), che sostituisce la “Raccomandazione CTI 14:2013”, della Parte 6 (fabbisogni energetici di ascensori, scale mobili e marciapiedi mobili) e della revisione della Parte 4 (fonti rinnovabili e altri metodi di generazione).

Le parti già pubblicate riguardavano, invece, la determinazione del fabbisogno di energia termica dell’edificio per la climatizzazione estiva ed invernale (Parte 1); la determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria (Parte 2); la determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione estiva (Parte 3); l’utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per riscaldamento di ambienti e preparazione acqua calda sanitaria (Parte 4).

Ora il pacchetto normativo a supporto della legge 90/13 e dei relativi decreti attuativi è completo. Sono state inoltre pubblicate le nuove Uni 10349 contenenti i nuovi dati climatici.

Il Comitato termotecnico ricorda che, ai fini degli adempimenti previsti dai disposti legislativi, per garantire il necessario aggiornamento dei sistemi di calcolo della prestazione energetica degli edifici, tali norme tecniche si applicano a decorrere da 90 giorni dalla data della loro pubblicazione (31 marzo).