Pedrali. Un tocco di regalità a Versailles

Ristorante Ore Ducasse, Pavillon Dufour, Chateau de Versailles (foto Pierre Monetta)

Il ristorante ore – Ducasse au château de Versailles, situato al primo piano del Padiglione Dufour, ha scelto le poltrone Ester disegnate da Patrick Jouin per Pedrali per arredare gli ambienti di questo cafè contemporaneo.

Il progetto di restauro del Padiglione Dufour, curato dagli architetti Dominique Perrault e Frédéric Didier, ha puntato a tutelare l’equilibrio tra memorie del passato, creatività architettonica e funzionalità.

Ristorante Ore Ducasse, Pavillon Dufour, Chateau de Versailles (foto Pierre Monetta)

Un ambiente esclusivo che consente una vista senza eguali dell’antica e grandiosa residenza reale alle porte di Parigi. In un contesto tanto affascinante e seducente le poltrone Ester contribuiscono a rendere ancor più accoglienti gli spazi interni del ristorante, grazie ad un mix di eleganza, ergonomia e funzionalità. L’attenzione per il dettaglio che caratterizza la poltrona Ester in pelle, scelta per l’occasione in quattro tonalità di colori caldi, e completata dalla raffinata gamba in pressofusione d’alluminio, rispecchia infatti quella del ristorante stesso, dove gli ospiti possono scoprire le proporzioni perfette delle sale del XVII secolo, ornate da camini, specchi e lampadari.

Chi è Pedrali
Pedrali è un’azienda italiana che produce elementi d’arredo dal design contemporaneo per gli spazi pubblici, l’ufficio e la casa. La collezione è il risultato di una ricerca rigorosa e attenta per creare prodotti di disegno industriale funzionali e dalle forme originali in materiale plastico, metallo, legno e imbottito, anche in combinazione tra loro. La filosofia 100% Made in Italy trova concretezza nella produzione interna effettuata negli stabilimenti di Manzano (Udine) e di Mornico al Serio (Bergamo), dotato di un nuovo magazzino automatico progettato dall’arch. Cino Zucchi. La sperimentazione di tecnologie produttive, l’utilizzo di materiali diversificati e la collaborazione con numerosi designer ha permesso di ottenere importanti riconoscimenti come il Compasso d’Oro Adi per la seduta Frida.