Il mercato immobiliare residenziale, nel terzo trimestre 2015, consolida in modo significativo la ripresa ormai in atto dall’inizio dello scorso anno. Secondo i dati dell’Agenzia delle entrate, il numero di abitazioni compravendute ha registrato un ulteriore e significativo aumento del 10,8% rispetto al terzo trimestre del 2014 (già +8,2% nel secondo trimestre 2015). Complessivamente nei primi nove mesi del 2015 l’aumento si attesta al 5,3% su base annua. Questi dati, secondo l’Ufficio studi Ance, confermano la ripresa del mercato immobiliare italiano dopo la crisi che ne aveva caratterizzato la dinamica per un settennio (tra il 2007 ed il 2013 il mercato si era più che dimezzato-53,6% di compravendite in meno). Le previsioni per i prossimi anni confermano la dinamica positiva del mercato immobiliare residenziale. Le stime dei maggiori istituti di analisi immobiliari quantificano, nel 2016, il numero delle compravendite tra 479mila (Nomisma) e 500mila (Scenari Immobiliari), posizionandosi ai livelli della seconda metà degli anni 90. La crescita rilevata nel terzo trimestre coinvolge sia i comuni capoluoghi (+12,2% rispetto al terzo trimestre 2014), che gli altri comuni della provincia (+10%). In particolare, tra le otto grandi città italiane, tutte in aumento, si segnalano incrementi particolarmente positivi nella città di Napoli che registra una crescita tendenziale del 21,2% nel terzo trimestre del 2015. Seguono le città di Milano (+18,2%), Torino (+15,7%) e Firenze (+14,1%). Segnali positivi provengono anche dalle compravendite del non residenziale che nel terzo trimestre 2015 manifestano un aumento dell’8,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, il settore commerciale (negozi e laboratori, edifici commerciali e alberghi) registra un aumento del 7,4% rispetto al terzo trimestre 2014 e le pertinenze (box e posti auto) +9,0%, il produttivo (capannoni ed industrie) +2,2% ed il terziario (uffici ed istituti di credito) +0,9%.
