I leader del green building alla Wellference di Milano

Per la prima volta in Italia arriva la nuova frontiera del rating immobiliare Well, che sarà presentata da Rick Fedrizzi, guru statunitense della sostenibilità delle costruzioni durante l’evento gratuito Wellreference del 19 ottobre a Milano (piazza Fontana 3) organizzato da AptaVitae, pioniere della diffusione del rating Well in Italia.

Si tratta della tappa italiana del tour mondiale di presentazione di questo primo protocollo che pone il benessere delle persone al centro dello sviluppo immobiliare del futuro: dagli uffici alle residenze, dalle scuole agli ospedali, gli spazi commerciali agli alberghi.

Well Building Standard ( foto Well)

Tramite analisi di performance il protocollo Well certifica la qualità interna degli ambienti costruiti, aumentandone valore e rendita, e l’influsso sullo status psico-fisico delle persone che li frequentano. Frutto di una ricerca di 6 anni con team multidisciplinari (progettisti, medici, psicologi, nutrizionisti, antropologi e ricercatori presso la Medical School della Columbia University), il nuovo protocollo Well, richiama altri standard come Leed e Gbci, spostando l’attenzione dalle prestazioni dell’edificio al buon funzionamento dell’organismo umano.

Nel mondo, Well conta già adesioni di importanti realtà del real estate, da Delos a Hines, a Lendlease, a Cbre Group, Shangri-La Industries, Webcor Builder, Arup, mentre continua a espandersi anche nei nuovi mercati, dal Medio Oriente alla Cina.

Nel portfolio si annoverano attualmente 458 complessi immobiliari adibiti a uffici, 88 a residenziale, 19 a retail, 6 a education, 3 a community, 3 a ristorazione e 1 ‘all in one’. Sono 240 i progetti negli USA (68 solo in California), 108 in Cina, 41 in Australia, oltre 100 in Europa (con la Francia in testa, seguita dall’Inghilterra) e ancora sono 9,3 milioni i mq in via di certificazione.

Lanciato esattamente 3 anni fa col supporto della Clinton Global Initiative, il Well Building Standard si fonda su 7 categorie di analisi e certificazione: aria, acqua, alimentazione, luce, fitness, comfort e mente. È importante, ad esempio, tenere in considerazione quanto la qualità dell’aria e della respirazione possano duplicare le abilità cognitive, o ancora come il corretto utilizzo dell’illuminazione porti a un miglioramento comportamentale e metabolico, come la gestione delle temperature influisca per 10% delle performance lavorative; come gli indicatori di stress reagiscono a determinati impulsi cromatici o come il sistema uditivo, se disturbato, comporti un rendimento professionale inferiore del 66%. A dimostrazione di questi criteri anche l’OMS ha già lanciato un dato rilevante: il 30% delle assenze lavorative è dovuto alla sindrome dell’edificio malato.

Dopo la tappa italiana, preceduta da un tour statunitense e brasiliano, la presentazione del protocollo Well proseguirà in Europa (Spagna e Belgio) per poi spostarsi in Australia e fare ritorno negli USA.

Le registrazioni all’evento sono aperte qui.