Laterlite per il nuovo headquarter Twinset

Laterlite per Twinset Headquarter (foto Laterlite)

Valorizzazione e recupero del patrimonio edilizio esistente, questi i due principi alla base dell’intervento che ha riguardato il progetto del nuovo headquarter Twinset, brand dell’abbigliamento made in Italy. La nuova sede, ricavata da un fabbricato industriale degli anni ’70, si trova a Carpi, in provincia di Modena.

Al progetto, firmato dallo studio di architettura BP Architects ha partecipato anche Laterlite con LecaTermopiù, la speciale argilla espansa antirisalita di umidità per la realizzazione di sottofondi e vespai isolati contro terra ad alta efficienza energetica.

Una completa trasformazione del sito produttivo grazie al recupero dell’edificio esistente monoplanare, di circa 8mila mq di superficie, con copertura a shed. La nuova costruzione del centro direzionale è ampia circa 7mila mq e si trova accanto al volume esistente. Elemento caratterizzante è la facciata principale del nuovo corpo di fabbrica con linee sinuose per adeguarsi alla sagoma irregolare del vecchio edificio retrostante.

Laterlite per Twinset Headquarter (foto Laterlite)

La facciata è costituita da tre livelli di vetrate (corrispondenti ai piani della palazzina) con pale frangisole verticali in rame. Sui due fronti esistenti, invece, sono stati mantenuti gli elementi già caratterizzanti il sito produttivo, riqualificati con un rivestimento a cappotto per le parti in muratura e nuova pitturazione per gli elementi prefabbricati. All’interno punto centrale è la grande hall di ingresso a triplo altezza, con una grande scala metallica elicoidale e passerelle che, ai piani superiori per le attività direzionali e commerciali, collegano i blocchi degli uffici; a piano terra del prefabbricato esistente si trova il cuore creativo dell’azienda mentre in posizione baricentrica al nuovo volume si trova la sala sfilate e lo showroom.

Grande la ricerca del comfort e del miglioramento dell’efficienza energetica grazie ad accorgimenti specifici scelti dai progettisti per creare un involucro architettonico performante (edificio in classe energetica A): le facciate con prestazioni di controllo solare-termico e abbattimento acustico ad altissimo livello; sulla copertura a shed sono stati installati circa 300 kW di pannelli fotovoltaici che coprono circa il 70% del fabbisogno energetico del fabbricato; la coibentazione sia del manto di copertura sia dei pavimenti contro terra.

Laterlite per Twinset Headquarter (foto Laterlite)

In questa filosofia progettuale si inserisce anche Leca Termopiù che ha permesso di raggiungere gli elevati standard di isolamento contro terra e di protezione dall’umidità di risalita per capillarità del terreno, garantendo allo stesso tempo un’adeguata resistenza meccanica dello strato sul quale va a gravare la pavimentazione industriale. Il vespaio isolato in Leca Termopiù, speciale argilla espansa per la realizzazione di isolamenti contro terra, assicura un’efficace barriera antirisalita di umidità per capillarità dal terreno assicurando salubrità all’edificio.

Leca Termopiù è un aggregato leggero che, grazie alla sua struttura cellulare racchiusa in una scorza clinkerizzata, ottimizza il rapporto tra peso e resistenza. Per queste sue caratteristiche è indicato per la realizzazione di isolamenti contro terra grazie a una serie di vantaggi prestazionali: in particolare, il basso coefficiente di conducibilità termica λ (certificato 0,09 W/mK), elevata barriera all’umidità di risalita (l’altezza di suzione dell’acqua per capillarità è inferiore a 3 cm), la resistenza a compressione dello strato posto in opera, in grado di supportare carichi ammissibili distribuiti sino a 100.000 N/mq, e un’assoluta indeformabilità e inalterabilità nel tempo.

Nel cantiere della nuova sede Twinset l’utilizzo di Leca Termopiù ha consentito di realizzare un sottofondo isolante e con adeguate caratteristiche di portanza. In questo caso Leca Termopiù è stata utilizzata nella versione sfusa imboiaccata, modalità che massimizza le prestazioni termiche e la velocità esecutiva, e posata con pompe, assicurando così una elevata velocità costruttiva fondamentale nello svolgimento delle attività di cantiere. Complessivamente sono stati posati circa 330 mc di prodotto su una superficie di oltre 600 mq.

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