Knauf. Soluzioni strutturali per il progetto “Elissa”, la casa che resiste ai terremoti

knauf_elissaSi chiama Elissa il progetto europeo che ha dato vita alla casa sicura del futuro,  antisismica e antincendio, isolata acusticamente e termicamente, economica e facile da costruire.

KnaufAl progetto hanno partecipato aziende e atenei di cinque diverse nazioni e l’Italia ha avuto un ruolo di leadership dando un notevole contributo in termini di competenze tecnico-scientifiche, come testimonia il professor Raffaele Landolfo, direttore del Dipartimento di strutture per l’ingegneria e l’architettura dell’Università Federico II di Napoli e responsabile dei test di resistenza sismica: «In Italia, e in particolare all’Università Federico II di Napoli, siamo all’avanguardia nello studio di soluzioni per un’edilizia capace di resistere ai più forti eventi sismici; questa eccellenza, indiscussamente riconosciuta anche in ambito europeo, ha fatto sì che al nostro dipartimento venisse affidata la guida del progetto Elissa relativamente all’elaborazione di soluzioni antisismiche e al loro test finale, che oggi è stato superato con successo».

È stata riprodotta in scala 1:1 un’abitazione su due piani, del peso di sole 10 tonnellate, che sulla piattaforma vibrante dei laboratori dell’Università Federico II di Napoli è stata sottoposta a una sequenza di shock sismici crescenti, la cui potenza massima è arrivata al 150% di quello che ha colpito L’Aquila nel 2009. L’edificio ha sopportato perfettamente le ripetute accelerazioni provocate della tavola vibrante, superando con successo i numerosi stress a cui è stato sottoposto senza dare il minimo cenno di cedimento neppure nei punti più critici di giunzione.

Strutturalmente la casa si basa su un sistema in profili di acciaio leggero, modulare e componibile studiato dalla svizzera Cocoon e completato con diversi prodotti Knauf.

Claudia Chiti
Claudia Chiti

«Con il lavoro coordinato di questo pool di aziende e università abbiamo dimostrato che un’edilizia nuova, più razionale e più sicura è possibile e già a portata di mano. Sfruttando tecnologie innovative ma disponibili già oggi, come le lastre, i solai e gli isolamenti Knauf, ed integrandole in modo adeguato con le soluzioni di altre aziende, tra cui gli importanti profili di Cocoon, abbiamo dimostrato che è possibile costruire abitazioni migliori abbattendo i costi fino al 15% e riducendo drasticamente anche i tempi di costruzione». Claudia Chiti, direttore tecnico di Knauf Italia

Sono di Knauf anche le soluzioni per i pavimenti portanti, realizzati con Knauf Gifafloor, le partizioni perimetrali con lastre Knauf Aquapanel in cemento leggero mentre quelle interne sono state realizzate con lastre Knauf Diamant e soluzioni isolanti termico-acustiche Knauf Mineral Wool.

Maria Founti, professoressa alla National Technical University di Atene e coordinatore europeo del progetto Elissa si è detta più che soddisfatta del progetto: «Elissa ha dimostrato come, dopo migliaia di anni, sia finalmente possibile avere un’alternativa al mattone e che grazie alle tecnologie oggi disponibili è finalmente possibile costruire abitazioni confortevoli, sicure, economiche e soprattutto ecocompatibili».