I Bonus per rinnovare i condomini e come trovare i professionisti per farlo

Circa il 60% degli italiani che vivono in condominio spesso si ritrovano a dover convivere con le problematiche di immobili datati o dagli standard superati, a dirlo sono i dati del Barometro dei servizi per la casa di Instapro.it.

La stima è che nel nostro Paese esistano più di un milione di condomìni, molti dei quali risalenti ad alcuni decenni fa, che necessiterebbero di rinnovamenti, soprattutto per soddisfare i requisiti della politica energetica attuale e le norme antisismiche più basilari. Oltre il 56% degli immobili situati nelle aree a più alto rischio terremoti, ad esempio, è stato realizzato prima del 1970 (dati CRESME) e non è in linea con le nuove tecniche costruttive antisismiche. E dalla Legge di Bilancio 2018 arrivano buone notizie: per incentivare la riqualificazione energetica dei condomìni, riducendone i consumi fino al 60%, sono state istituite nuove detrazioni fiscali che rendono gli interventi più convenienti che mai.

Gli interventi di riqualificazione energetica hanno diritto a detrazioni del 70-75% (in base all’entità del rinnovamento), con un limite di spesa di 40 mila euro moltiplicato per il numero di unità immobiliari che compongono l’edificio.

La novità interessante è la possibilità di usufruire della detrazione per ben 4 anni: per gli interventi che interessano le parti comuni, infatti, la scadenza è prevista per il 31 gennaio 2021. Resta la possibilità di usufruire delle detrazioni anche per gli interventi sulle singole unità condominiali, valide fino al 31 dicembre 2018.

La nuova detrazione fiscale unisce ecobonus e sismabonus, di cui potranno beneficiare i condòmini che intervengono su un immobile, sia dal punto di vista dell’efficienza energetica, sia riducendone il rischio sismico: la detrazione fiscale è dell’80%, nel caso in cui la ristrutturazione comporti il passaggio a una classe di rischio inferiore e dell’85%, nel caso in cui si scenda di due o più classi di rischio. Il tetto massimo di spesa, in questi casi, è di 136 mila euro, moltiplicato per le unità immobiliari che compongono l’edificio.

È poi del 65% il bonus sulla micro-cogenerazione: una tecnologia vantaggiosa per i condomìni e che consiste nella produzione combinata di elettricità e di calore da un unico impianto di piccola taglia. Incentivi anche per gli interventi sul verde condominiale: grazie al Bonus Verde, detrazioni del 36% su progettazione e manutenzione di aree esterne comuni, con un tetto massimo di 5 mila euro per unità immobiliare.

Se gli incentivi ci sono per decidere di rinnovare, mettere in sicurezza e rendere più efficienti i condomìni nel 2018 a volte a mancare sono i professionisti seri e qualificati, a cui affidarsi quando si tratta di interventi significativi come questi.

La piattaforma online Instapro.it, mette in contatto i consumatori con i professionisti e le imprese della zona. È sufficiente inviare una richiesta sul sito per ricevere gratuitamente e in poche ore diversi preventivi, con la possibilità di identificare il professionista più adatto grazie alle recensioni degli utenti.

Chi è Instapro.it
Instapro.it è una start up italiana dedicata ai servizi per la casa che fa capo all’azienda olandese Werkspot.nl fondata nel 2005. Nel 2013 Werkspot.nl è stata acquisita da Homeadvisor.com e nel 2014, grazie al modello di business vincente, Werkspot.nl, ha registrato una crescita del 71% delle richieste inserite dagli utenti rispetto al 2013. Nel 2016 la divisione HomeAdvisor di Iac, parent company dell’italiana Instapro acquisisce la tedesca MyHammer.