Geometri. Oltre 300 alunni e 16 classi per il concorso che rilancia la professione

La classe 2^A Scuola Secondaria di Primo Grado “Cristoforo Madruzzo” di Cavedine (TN), vincitrice del concorso (foto Collegio geometri di Trento)

Il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Trento ha decretato il vincitore del concorso “Dalle antiche misurazioni della terra al 3D: progetto didattico multidisciplinare a premi, rivolto alle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado, per far riscoprire una delle professioni più antiche del mondo che oggi offre molte prospettive, basti pensare che la maggior parte del patrimonio edilizio italiano è obsoleto e necessita, per rispettare i parametri di efficienza energetica stabiliti in sede europea, una veloce ristrutturazione e adeguamento.

La premiazione ufficiale è avvenuta venerdì 26 maggio, presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “Cristoforo Madruzzo” di Cavedine (TN) I.C. Valle Dei Laghi Dro, dove la classe 2 ^ A  si è aggiudicata il primo posto tra le 16 classi partecipanti con oltre 344 alunni coinvolti.

La giuria formata dal presidente del Collegio Graziano Tamanini, da Sonia Piccolroaz docente dell’Istituto C.A.T. Fontana di Rovereto, da Flavio Zanetti rappresentante della Commissione Praticanti-Scuola ed Esami, da Giorgio Ferrari presidente della Cooperativa Dimensione Professionisti e da Leo Momi segretario della Fondazione Geometri Italiani con sede a Roma, ha infatti premiato la qualità dell’elaborato prodotti, l’impegno profuso dagli alunni e la caratterizzazione di alcuni aspetti peculiari della professione del Geometra.

Presentazione del progetto. Da destra: il presidente del Collegio dei Geometri di Trento Graziano Tamanini e i consiglieri Cristina Chemelli e Flavio Zanetti (Foto Collegio Geometri Trento)

«Il progetto vincitore si è distinto per l’eccellente analisi storico-teorica della figura professionale del geometra – dichiara la commissione –, ma soprattutto per il coinvolgimento pratico degli alunni che si sono messi alla prova costruendo gli antichi strumenti di misurazione come ad esempio la groma e sperimentando sul campo l’uso di tali strumenti dal metodo di Talete alla tavola pretoriana».

Ai vincitori è andato in premio l’allestimento multimediale di una “Classe 2.0” comprendente la fornitura di un Tablet per ogni studente e il professore referente, un PC per la gestione della classe e un monitor di grande formato.

Soddisfatti ed entusiasti del progetto anche gli alunni: «Grazie alle ricerche e all’esperienza sul campo abbiamo capito meglio quale sia il lavoro del geometra e di quante attività differenti si componga. Partecipando a questo concorso abbiamo confrontato gli strumenti del passato e quelli moderni che solitamente a scuola non usiamo come il drone, la groma e il programma SketchUp».

Una menzione speciale, per la qualità dei progetti presentati, è andata poi anche delle classi: 2^ B – ALA Antonio Bresciani; 2^ B ISERA – ROVERETO Degasperi; 2^ A TRENTO 2 Cognola.

Tutti i progetti presentati sono pubblicati sul sito www.collegio.geometri.tn.it