Ejc 214/216 è un elevatore particolarmente potente, ma che, nel contempo, consente di risparmiare e rispettare l’ambiente. Il carrello, dalla struttura robusta, è stato specificatamente studiato per l’impiego intenso in magazzino. Un motore di trazione da 1,6 kW dotato della tecnologia trifase Jungheinrich da 24 Volt, in combinazione con il sistema di controllo interamente sviluppato da Jungheinrich, fanno dell’Ejc 214/216 un carrello a un buon grado di efficienza con un consumo di energia relativamente modesto. Le portate residue derivano in primo luogo dalla struttura robusta del carrello e dall’utilizzo di un telaio a quattro ruote. Il carrello, prodottotto da Jungheinrich, con sede italiana a Rosate (Mi),  è impiegato soprattutto in settori dove potenza ed efficienza sono di particolare importanza. Grazie al motore di sollevamento da 3 kW a regolazione elettronica, l’operatore è in grado di sollevare carichi con precisione ed è agevolato soprattutto nelle operazioni di stoccaggio di pesanti pallet o contenitori a rete. Secondo la variante di allestimento, l’elevatore è in grado di trasportare carichi fino a 1,600 chilogrammi. Un comando idraulico proporzionale opzionale provvede a un deposito delicato e preciso del carico: la velocità di abbassamento viene automaticamente ridotta durante gli ultimi 300 millimetri prima della posa del carico. Le ridotte forze sterzanti dello sterzo elettrico si traducono in una guida meno faticosa. Questo vale in modo particolare per la modalità di marcia lenta cioè nel caso in cui l’operatore debba fare manovre con il timone in posizione verticale in punti particolarmente stretti. Un lungo timone di sicurezza, unitamente al profilo chiuso del carrello provvede inoltre a un elevato livello di sicurezza.