Doxa. La casa al centro delle abitudini di acquisto degli italiani

Continua il momento d’oro per il comparto casa fra le preferenze d’acquisto degli italiani. Rispetto al mese di dicembre dell’anno appena chiuso si rileva una crescita degli intenzionati a comprare un’abitazione: +1,2%; così come positivo è il trend per il settore mobili con +0,5% su base congiunturale e +2,7% su base tendenziale. Analogamente sono in crescita le ristrutturazioni con + 0,5% rispetto a dicembre 2017 e +2,9% rispetto a gennaio 2017. A dirlo è il nuovo Osservatorio mensile di Findomestic, che prende in esame la fiducia e le intenzioni di acquisto degli italiani.

(Dati Osservatorio Findomestic)

La fotografia che emerge rispetto alle intenzioni di acquisto degli italiani e al loro livello di fiducia verso la situazione personale e quella del Paese indica un sentiment stabile a livello congiunturale (su base mensile): la soddisfazione per la situazione personale cala dello 0,03% e quella nei confronti del Paese diminuisce dello 0,1%. A livello tendenziale (su base annua) la soddisfazione personale cresce dello 0,1% e quella verso il Paese è in decrescita dello 0,1%. In generale automobili, casa e tempo libero i comparti del mercato che hanno mostrato una crescita nella propensione all’acquisto.

Casa dolce casa

Sempre Doxa ha recentemente presentato anche l’Osservatorio Doxa @Home, tracciando numeri e tendenze sugli stili di vita abitativi dagli italiani. Dall’indagine emerge che per il 74% degli italiani la casa è in cima alle priorità (o comunque è “molto importante”). E, quel che più conta, per quasi 1 italiano su 4 c’è un progressivo attaccamento alla propria abitazione.

Per oltre 8 italiani su 10 la casa in cui abitano è di proprietà. E oltre la metà l’ha acquistata da solo o con il proprio partner. Nel 62% dei casi si tratta di un appartamento in un condominio. Percentuale che sale all’85% nei comuni con oltre 250 mila abitanti. L’ampiezza media della casa si attesta attorno ai 105 metri quadri, con appena il 5% della popolazione che vive in unità abitative di dimensioni inferiori ai 50 metri quadri. 6 abitazioni su 10 sono corredate da uno spazio all’aperto: uno o più terrazzi (34%), giardino privato non condominiale (29%), orto privato (13%) o, persino, campo coltivabile/frutteto (8%).
Inoltre, alla funzione classica della casa, legata al riposo e al privato, si sta affiancando sempre più quella lavorativa. Stando all’Osservatorio Doxa @Home, infatti, 1 italiano su 3 è solito lavorare anche da casa, anche più volte alla settimana (68%).
Ben 9 italiani su 10 hanno effettuato almeno un acquisto per la casa negli ultimi 12 mesi. Apparecchi per l’illuminazione, decorazioni, tessile o, ancora, piccoli arredi o elettrodomestici le scelte più comuni. Con ben il 33% degli interpellati che ha fatto acquisti online. Quasi due terzi della popolazione sono intenzionati a investire nella domotica. Due i maxi filoni per cui gli italiani si dichiarano disposti a mettere mano al portafoglio: “sicurezza” e “comfort”, anche in un’ottica di riduzione dei consumi e degli sprechi energetici.

Risparmio energetico

L’attenzione al risparmio energetico soffre di qualche “sbalzo”: infissi e serramenti registrano un incoraggiante +0,8% nelle intenzioni di acquisto sia a livello congiunturale sia tendenziale mentre gli impianti solari termici sono in calo sia su base mensile (-0,4%) sia annuale (-0,6%); in leggera ripresa il fotovoltaico (+0,2%) nonostante il dato tendenziale resti negativo (-1,4%).

Elettrodomestici, informatica e telefonia

Il 2018 parte con segnali positivi per il comparto elettrodomestici con intenzioni di acquisto che salgono dell’ +1,4% per i piccoli elettrodomestici, +1,1% per tv e Hi-fi e +1,7% per i grandi elettrodomestici. Il boom riporta in positivo il saldo tendenziale del comparto. 

Se la crescita è inarrestabile per gli elettrodomestici, è in frenata l’informatica e la telefonia: gli smartphone fanno registrare una flessione dello 0,7% a livello congiunturale (-0,1% a livello tendenziale), mentre per pc e accessori la decrescita su base mensile è dello 0,8% (-0,4% su base annua). Le intenzioni di acquisto di tablet/e-book crescono rispetto al mese scorso (+ 0,5%), ma sono in calo rispetto allo stesso periodo di un anno fa (-0,4%). Segno positivo solo per fotocamere/videocamere: crescono le intenzioni di acquisto sia rispetto a dicembre (+0,5%) che gennaio 2017 (+0,7%).

(Dati Osservatorio Findomestic)

Sport e tempo libero

Il settore del tempo libero, e in particolare viaggi e vacanze è quella che fa registrare la crescita più forte, con un +3,1% rispetto a dicembre. Le spese per abbigliamento e attrezzature sportive crescono dello 0,8% e su base annua toccano quota +3,3%, bene anche gli attrezzi per il fai-da-te con un +1,4% a livello tendenziale.

Auto e moto

A gennaio 2018 bene anche le auto nuove con una spesa media prevista di 19.500 euro. All’opposto le intenzioni di acquisto di motocicli e scooter sono in calo dello 0,3% rispetto allo scorso dicembre e addirittura dell’1,3% rispetto a un anno fa. Le auto usate sono in lieve flessione rispetto al mese di dicembre (-0,2%) ma in rialzo rispetto allo stesso periodo del 2017 (+0,2%).

(Dati Osservatorio Findomestic)